La morte rimandata di Brittany Maynard

di Chiara Lalli

Pubblicato il 2014-10-30

La donna, malata di un tumore incurabile, aveva deciso di morire all’inizio novembre. Ieri ha detto che non è ancora il momento giusto

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La data in cui Brittany Maynard, affetta da un tumore cerebrale incurabile, ha deciso di morire si avvicina ma non è ancora stabilita: «Non è ancora il momento», ha detto ieri in un video. C’è ancora un po’ di tempo per la famiglia e per gli amici, anche se Maynard sa benissimo che questo tempo è molto angusto e che la sua salute sta peggiorando. È terrorizzante  non riuscire a muoversi, a parlare, a pronunciare il nome del marito, racconta. Nei giorni scorsi Maynard è stata con la famiglia nel Grand Canyon, uno dei luoghi che avrebbe desiderato vedere da sempre.

Brittany Maynard con il marito Dan
Brittany Maynard con il marito Dan

Brittany Maynard con la famiglia in Grand Canyon
Brittany Maynard con la famiglia

Brittany Maynard con la madre Deborah Ziegler
Brittany Maynard con la madre Deborah Ziegler

 
IL DIRITTO DI MORIRE
Soltanto un giorno più tardi Maynard ha avuto una delle crisi peggiori da quando è malata, che l’ha lasciata temporaneamente paralizzata e priva di forze. Un sintomo spaventoso della sua malattia e un crudele avviso di come avanza – nonché un’anticipazione di quella che potrebbe diventare la sua vita nei prossimi giorni. È per questo che Maynard ha deciso di morire prima che il tumore trasformi la sua vita in una dolorosa, e per lei intollerabile, sopravvivenza. Maynard si augura che questa possibilità possa essere al più presto garantita a tutti. Possa – questa è la parola chiave che dovrebbe avere il potere di calmare tutti quelli che strepitano contro una presunta delegittimazione delle vite altrui. In un contesto in cui sono protette tutte le scelte, nessuno sarebbe infatti costretto a seguire le preferenze qualcun altro. Maynard ha anche detto chiaramente che non ha alcun desiderio di morire, ma che la sua decisione è determinata dalle circostanze imposte dalla malattia. La prospettiva di sofferenze intrattabili, comunque in assenza della possibilità di miglioramenti, è per Maynard insopportabile. La sua è una scelta privata e personale sulla quale nessuno dovrebbe permettersi di intervenire. Può essere soltanto lei a scegliere se e quando.
The Brittany Fund
The Brittany Fund

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