Economia
Come funziona il rimborso delle obbligazioni subordinate
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2015-12-15
È stato istituito un fondo di solidarietà alimentato dal Fondo Interbancario di tutela dei depositi (che, tecnicamente e come dice il nome stesso, in realtà serve ad altro: ovvero a garantire i conti correnti bancari fino a 100mila euro che devono essere rimborsati anche in caso di Bail In) che dovrà restituire in tutto o in parte l’investimento degli obbligazionisti subordinati
Il Sole 24 Ore pubblica oggi uno specchietto che riepiloga il funzionamento dell’arbitrato per il rimborso delle obbligazioni subordinate delle quattro banche (Banca Etruria, Banca Marche, CariChieti e CariFerrara) per il ristoro dell’investimento di rischio. È stato istituito un fondo di solidarietà alimentato dal Fondo Interbancario di tutela dei depositi (che, tecnicamente e come dice il nome stesso, in realtà serve ad altro: ovvero a garantire i conti correnti bancari fino a 100mila euro che devono essere rimborsati anche in caso di Bail In) che dovrà restituire in tutto o in parte l’investimento degli obbligazionisti subordinati. Si tratta di 10mila soggetti per un controvalore complessivo di 329 milioni di euro; i più esposti sono circa un migliaio. Il ministero dell’Economia fisserà entro novanta giorni con decreto la gestione del fondo e le procedure da utilizzare, tra cui quella dell’arbitrato, secondo il quale il ristoro è subordinato all’accertamento di responsabilità degli istituti di credito. Sarà il presidente del Consiglio su proposta del Mef a nominare gli arbitri e a disciplinare le modalità di funzionamento del collegio.