L’aumento dei controlli per chi sta fuori casa a Pasqua e Pasquetta

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-04-09

Ieri controllate 286mila persone: 10mila sanzioni e 62 denunce. Gli esercenti sanzionati sono stati 162, le attività chiuse 33

article-post

Una direttiva ai prefetti affinché rafforzino i controlli per Pasqua è stata firmata dal capo di Gabinetto del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. I dati sull’epidemia, si legge, mostrano “i primi segnali di efficacia delle misure di contenimento”. È quindi importante che queste misure, si segnala, “siano pienamente operative in vista delle imminenti ricorrenze pasquali, tradizionalmente caratterizzate da un incremento dei flussi di traffico, in particolare sulle autostrade e sulle principali arterie di collegamento extraurbane del nostro Paese”. “E’ del tutto evidente – si legge nella circolare – che, nell’attuale contesto emergenziale, in applicazione delle specifiche disposizioni restrittive della libertà di circolazione, tuttora in corso di validità, non sarà possibile per la popolazione effettuare i consueti trasferimenti verso località a richiamo turistico”. Al riguardo, “al fine di confermare l’incisività delle misure di contenimento”, si invitano i prefetti a “dedicare la massima attenzione nella predisposizione di mirati piani di rafforzamento della vigilanza e del controllo sui movimenti che possono avere luogo in questo periodo, in modo da garantire un presidio del territorio diffuso e percepibile dalla cittadinanza”. In particolare, il Viminale sollecita la promozione di “ogni utile iniziativa per assicurare l’osservanza delle previste limitazioni riguardanti gli spostamenti all’interno dello stesso comune e tra località diverse, compreso il divieto di recarsi presso abitazioni differenti da quella principale, tra cui le seconde case utilizzate per le vacanze”.

coronavirus multe spostamenti - 5
I controlli delle autocertificazione ai gate delle stazioni ferroviarie [Fonte: Polizia di Stato via Facebook.com]
Le forze di polizia impegnate nelle verifiche del rispetto delle norme di contenimento del contagio da coronavirus nella giornata di ieri hanno controllato 286.912 persone e 99.223 tra attività ed esercizi commerciali. Secondo i dati diffusi dal Viminale, le persone sanzionate amministrativamente sono state 10.193, quelle denunciate per avere attestato il falso nell’autodichiarazione 62 e quelle denunciate per aver violato la quarantena 14. Gli esercenti sanzionati sono stati 162, le attività chiuse 33. Nel frattempo è arrivato anche il via libera del Consiglio dei ministri all’annullamento dell’ordinanza del sindaco di Messina Cateno De Luca sulle registrazioni obbligatorie online per chi attraversa lo Stretto. Lo spiegano fonti governative al termine della riunione sottolineando come, a prescindere dal merito dell’ordinanza, il provvedimento di De Luca aveva un difetto di competenza in quanto investiva un ambito territoriale regionale e non circoscritto al Comune di Messina. Ieri il Consiglio di Stato aveva dato il suo ok alla proposta del Viminale di annullare l’ordinanza.

Leggi anche: Chiusura fino al 27 aprile o al 4 maggio: le ipotesi sul discorso di Conte

Potrebbe interessarti anche