Attualità
L’AIFA dispone il blocco delle esportazioni di famotidina
neXtQuotidiano 07/10/2019
Per la carenza di ranitidina l’Aifa ha disposto il blocco temporaneo delle esportazioni di tutti i lotti di Famotidina EG 40mg (10 compresse in blister rivestite con film) da parte dei distributori all’ingrosso
L’Agenzia Italiana del farmaco (Aifa) ha disposto il blocco temporaneo delle esportazioni di tutti i lotti di famotidina, medicinali indicati contro l’ulcera gastrica. A seguito del ritiro dei farmaci contenenti il principio attivo ranitidina, l’Agenzia ha dovuto, infatti, aggiornare l’elenco dei medicinali che non possono essere sottratti alla distribuzione e alla vendita, “al fine di garantire una fornitura sufficiente a rispondere alle esigenze di cura sull’intero territorio nazionale”. La famotidina e la ranitidina sono antagonisti dei recettori H2 dell’istamina e bloccando tali recettori nello stomaco riducono la produzione di acido gastrico. Sono utilizzati in pazienti affetti da condizioni quali ad esempio ulcere gastriche e duodenali e reflusso gastroesofageo.
La temporanea indisponibilità della ranitidina, si legge nella determina Aifa, “potrebbe generare un aumento della richiesta e quindi una situazione di carenza per i farmaci appartenenti alla stessa classe terapeutica, quale quelli a base di famotidina”. Pertanto l’Aifa ha disposto il blocco temporaneo delle esportazioni di tutti i lotti di Famotidina EG 40mg (10 compresse in blister rivestite con film) “da parte dei distributori all’ingrosso, e per quanto di competenza, da parte del titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio”.
Si può leggere la determina dell’AIFA a questo link.
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