Attualità
Tre ipotesi per la scomparsa di Viviana Parisi e del figlio
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2020-08-07
Ieri alcune persone hanno segnalato la presenza della donna il 4 agosto di sera in un parco giochi a Giardini Naxos e la polizia sta cercando di capire se questa possa essere una pista attendibile. Le ipotesi sul campo sono tre
Ci sono tre ipotesi per spiegare la sparizione di Viviana Parisi e del figlio Gioele di quattro anni ai bordi dell’autostrada tra Messina e Palermo – all’altezza di Caronia – dopo avere lasciato la sua macchina accostata al guard-rail, con borsa, soldi e documenti dentro.
Tre ipotesi per la sparizione di Viviana Parisi e del figlio
Ieri le ricerche sono proseguite su altre strade di campagna limitrofe ancora non battute nei giorni scorsi sempre nei pressi di Caronia. Gli inquirenti però sembrano privilegiare la pista dell’allontanamento volontario della donna anche perché non si capisce come mai abbia detto al marito di essere diretta a Milazzo per comprare un paio di scarpe al bambino e poi si sia trovata a Caronia a 100 km di distanza. Inoltre la donna non ha chiamato aiuto lasciando telefonino, borsa e portafoglio sull’auto e proseguendo a piedi. Ieri alcune persone hanno segnalato la presenza della donna il 4 agosto di sera in un parco giochi a Giardini Naxos e la polizia sta cercando di capire se questa possa essere una pista attendibile. La Stampa spiega oggi che le ipotesi sul campo sono tre:
La più atroce, che sia morta insieme con il bambino, e che non siano ancora riusciti a trovarla nonostante abbiano setacciato palmo a palmo le zone sottostanti i viadotti, le campagne, i laghetti. Ieri perfino i cunicoli di scolo delle acque che ci sono sotto l’autostrada. La seconda, non più confortante, che disorientata sia salita sulla macchina di qualcuno che le ha offerto un passaggio e che non aveva buone intenzioni. La terza, che abbia pianificato un piano di scomparsa degno di un buon giallista, fermandosi lì sull’autostrada e salendo sulla macchina di qualcuno con cui era d’accordo. Che abbia provocato apposta il tamponamento per dileguarsi con più facilità? Che avesse con sé un altro telefono e altri soldi? La terza è l’ipotesi che i soccorritori auspicano perché significherebbe che lei e Gioele sono vivi.
Il Corriere della Sera oggi spiega che alcune persone hanno segnalato la presenza della donna la sera del 4 agosto in un parco giochi a Giardini Naxos, vicino a Taormina.
Ma le ricerche nelle ultime ore si sono concentrate a Piano Margi, dalle parti di Barcellona Pozzo di Gotto, più vicina a quella dove è stata ritrovata l’auto. Anche in questo caso sarebbe stata una segnalazione a indirizzare le ricerche. Sul posto impegnato anche il personale del corpo forestale e della Guardia di finanza. La polizia stradale ha rinnovato l’appello a chi sa di parlare, soprattutto a chi dovesse aver visto la donna prima che facesse perdere le sue tracce.
Daniele Mondello, il marito della donna sui social ha lanciato un accorato appello alla moglie chiedendole di tornare a casa e che li aspetta a braccia aperte: “ti aspetto, ti amo, mi mancate tantissimo”. Viviana Parisi lunedì mattina era uscita da casa a Venetico dicendo di doversi recare al centro commerciale della vicina Milazzo per acquistare le scarpe al figlio. Pochi chilometri che si sono trasformati in un percorso molto piu’ lungo. La sua auto è stata trovata nei pressi di Caronia ferma sull’autostrada dopo un lieve incidente. Da li’ la donna ha scavalcato il guardrail dirigendosi verso un sentiero che porta alla campagna facendo perdere ogni traccia.