La rissa al supermercato di Casoria per la fila e la mascherina
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2020-04-01
È accaduto ieri in via Nazionale delle Puglie, ad Arpino, frazione di Casoria, grosso centro alle porte di Napoli. Un giovane di 21 anni di Casalnuovo (Napoli) ed un 28 enne di Casoria sono stati aggrediti da alcuni clienti in fila alle casse, che protestavano per il loro comportamento. I due, già denunciati in passato, hanno reagito scatenando una rissa
Non avevano la mascherina protettiva – che resta, peraltro, un oggetto rarissimo a Napoli e provincia oltre che non obbligatorio – e non rispettavano la distanza di un metro prevista dalle norme contro la diffusione dell’ epidemia di Covid-19. Questo ha provocato la reazione di alcuni clienti, degenerata una rissa in un supermercato nel Napoletano, poi sedata dall’intervento dei Carabinieri. È accaduto ieri in via Nazionale delle Puglie, ad Arpino, frazione di Casoria, grosso centro alle porte di Napoli. Un giovane di 21 anni di Casalnuovo (Napoli) ed un 28 enne di Casoria sono stati aggrediti da alcuni clienti in fila alle casse, che protestavano per il loro comportamento. I due, già denunciati in passato, hanno reagito scatenando una rissa che ha coinvolto altri due presenti. Le immagini girate con uno smartphone sono state fatte circolare sui social ed hanno permesso ai militari di identificarli e denunciarli.
Il 21 enne era in possesso di un coltellino, ed è stato denunciato anche per possesso di arma da taglio, il 28 enne per possesso di alcune chiavi modificate e di arnesi da scasso, oltre che per vilipendio, poiché ha rivolto insulti ai carabinieri. Restano da identificare gli altri due partecipanti alla rissa.
Leggi anche: «Medici, non usate le mascherine della Protezione Civile»
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