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Val Ferret, il Ghiacciaio Planpicieux accelera la corsa

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-10-01

Non si tratterebbe infatti del maxi-crollo da 250 mila metri cubi paventato da martedì scorso, che rischierebbe di invadere una parte della strada comunale della sottostante Val Ferret, ma di un blocco più piccolo, grande il 10 per cento della massa totale

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Un primo significativo distacco del Ghiacciaio Planpincieux, sul versante italiano del massiccio del Monte Bianco nella Val Ferret, potrebbe verificarsi entro alcuni giorni, ma senza conseguenze. Non si tratterebbe infatti del maxi-crollo da 250 mila metri cubi paventato da martedì scorso, che rischierebbe di invadere una parte della strada comunale della sottostante Val Ferret, ma di un blocco più piccolo, grande il 10 per cento della massa totale, oggi in forte accelerazione fino a 90 centimetri al giorno.

Val Ferret, il Ghiacciaio Planpicieux accelera la corsa

Questa novità è emersa ieri dai dati trasmessi dal radar ‘Lisa’ e dal sistema di monitoraggio fotogrammetrico puntati sulla massa di ghiaccio in bilico sulla parete delle Grandes Jorasses. Il movimento, fa sapere oggi il Corriere, è tre volte superiore a quello dei giorni scorsi, quando il Comune di Courmayeur aveva decretato la chiusura del tratto di strada più esposto alla caduta di ghiaccio: quei due tornanti, lunghi 700 metri, che da Montitaz portano a Planpincieux. La strada è stata nel frattempo riaperta:

«Quest’accelerazione non cambia il nostro scenario», spiega il glaciologo Fabrizio Troilo. «Il blocco potrebbe staccarsi anche nei prossimi giorni, ma la sua massa non rappresenta che un decimo della parte di ghiacciaio che si sta muovendo». Il radar ha evidenziato che il Planpincieux, che da agosto sta scivolando sull’acqua di fusione sottostante a causa di una serie di fratture, è ormai diviso in tre blocchi: con la fronte che ieri è avanzata di 90 centimetri e le due parti retrostanti che invece si sono mosse di 30 e 15 centimetri.

È l’inizio di un distacco? «Può essere — osserva Troilo — ma la caduta di un blocco di queste dimensioni avrà effetti limitati, e il ghiaccio si sbriciolerà sulle rocce,senza raggiungere la strada». Del resto, aggiunge: «Il crollo di 27mila metri cubi non allevierà il carico delle restanti parti del ghiacciaio (una massa di 230 mila cubi, ndr), che continueranno a scendere a velocità costante».

Leggi anche: Che cosa succede se il ghiacciaio Plampincieux sul Monte Bianco crolla sulla Val Ferret?

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