Marco Travaglio e Bertolaso contagiato perché mezzo sordo

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-03-27

Il direttore del Fatto: «Ma “come sarebbe accaduta la trasmissione?”, domanda il Messaggero. “Bertolaso non fa mistero di sentirci poco da un orecchio”. Ohibò. “E si avvicina ai suoi interlocutori per ascoltare bene quello che hanno da dire”. Purtroppo, “se non c’è distanza di sicurezza di almeno un metro, il virus può attaccare”»

article-post

Marco Travaglio sul Fatto Quotidiano oggi torna sul contagio da Coronavirus SARS-COV-2 e COVID-19 di Guido Bertolaso, che da ieri è ricoverato al San Raffaele, e cita un articolo del Messaggero di ieri che spiega come il commissario per l’emergenza in Lombardia e nelle Marche potrebbe aver contratto la malattia:

Il virus, secondo CaltaNews, potrebbe averlo ghermito lunedì nelle Marche, dove un filmato lo immortala con la mascherina sbagliata e resa comunque vana dalle allegre strette di mano senza guanti che, contro ogni regola e buon senso, Mister Wolf distribuisce a chiunque passi di lì. O forse alla Fiera di Milano, “parlando con tutti, avendo mille contatti e scambiando continue parole, oppure nel palazzo della Regione lombarda”.

Così ora chiunque l’ha incontrato è in quarantena: i suoi “quattro collaboratori”, il “governatore marchigiano Ceriscioli, il presidente del consiglio regionale e altri”. Tutti tranne Fontana, perché è appena uscito dall’altra quarantena e poi “l’ho visto solo due minuti”e in due minuti quel bradipo del Corona non fa in tempo.

guido bertolaso mascherina ancona

Oggi sempre il Fatto Quotidiano racconta che Bertolaso lunedì stringeva mani senza guanti e aveva la mascherina “sbagliata”:

Ma “come sarebbe accaduta la trasmissione?”, domanda il Messaggero. “Bertolaso non fa mistero di sentirci poco da un orecchio”. Ohibò. “E si avvicina ai suoi interlocutori per ascoltare bene quello che hanno da dire”. Purtroppo, “se non c’è distanza di sicurezza di almeno un metro, il virus può attaccare”. Già, ormai lo sanno pure i quidam de populo: possibile che non lo sappia il supermedico superconsulente superesperto?

Forse lo sa ma, mezzo sordo com’è, non può tenere la giusta distanza: metti che uno gli dica “ospedale”e lui ordini un cordiale, o un pedale, o un maiale, o un pitale. Non sia mai. Quindi, a furia di tendere l’orecchio a questo e quello, uno infetto deve avergli sputato in un occhio. Ma benedett’uomo: non poteva dirlo prima che, oltre a essere a rischio per i suoi 70 anni, è pure audioleso e affetto dal raptus compulsivo delle strette di mano, e restarsene in Africa? Con tutti i guai che ha la Lombardia, le mancava giusto lui.

Leggi anche: Bertolaso lunedì stringeva mani ad Ancona senza i guanti e con la mascherina sbagliata

Potrebbe interessarti anche