Fondazione Open
Le mail della Fondazione Open per le norme “gradite” ai finanziatori
Alberto Bianchi inviava a Palazzo Chigi mail sugli interventi sollecitati dagli imprenditori che avevano accettato di finanziare la fondazione. Sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza durante le perquisizioni ordinate dalla Procura di Firenze
Fondazione Open, l’indagine sui soldi di Carrai a Renzi
I magistrati concentrano l' attenzione su prestiti «infruttiferi» con provviste sospette, carte prepagate utilizzate per oltre 200mila euro, fondi di cassa spariti dopo la chiusura della Fondazione: si tratta di decine di movimentazioni segnalate dall’Unità antiriciclaggio negli ultimi tre anni
I finanziatori di Open e i soldi in Lussemburgo attraverso Marco Carrai
La società d’investimento promossa in Lussemburgo da Marco Carrai «risulta destinataria di somme di denaro provenienti, tra gli altri, da investitori italiani già finanziatori della Fondazione Open»
La fondazione OPEN e i bonifici sospetti dalla EYU di Bonifazi
Nel 2018, poco prima della chiusura, la Open ha ricevuto 20mila euro dalla Fondazione Eyu di Francesco Bonifazi, tesoriere del Pd guidato da Matteo Renzi e indagato per finanziamento illecito dalla procura di Roma. Quel bonifico è finito in una «segnalazione di operazione sospetta»
Renzi e le tre stranezze nella storia del prestito per la villa dal finanziatore della Fondazione Open
Il senatore di Scandicci scrive che ha comprato casa a Firenze chiedendo un prestito (privato) a ' una conoscente' . Perché il prestito viene fatto dalla vedova e non direttamente dai figli di Maestrelli?
Marco Carrai e l’indagine sulla Fondazione Open
Secondo la procura, Open ha agito da “articolazione” di un partito, come testimoniato dal lavoro in occasione delle primarie del 2012 o dalle ricevute di versamento da parlamentari. Inoltre, si legge ancora nel decreto di perquisizione dei pm Luca Turco e Antonino Nastasi, “ha rimborsato spese a parlamentari ed ha messo a loro disposizione carte di credito e bancomat”. Secondo fonti vicine a Bianchi stesso, le carte sarebbero state a disposizione di un solo onorevole
Alberto Bianchi e il milione di euro da Toto alla cassa dei renziani
Secondo le ipotesi della Procura parte dei soldi versati per la prestazione professionale sarebbero stati girati poi da Bianchi sui conti di Open
Alberto Bianchi: perché l’ex Fondazione Open e Leopolda è indagato
Le verifiche mirano a stabilire se le elargizioni siano state effettuate anche per garantirsi la conclusione di affari e dunque se fossero la contropartita per agevolare alcuni imprenditori o aziende. Si valuta l' accusa di finanziamento illecito