Attualità

I soldi del Fatto a Di Battista fanno litigare i giornali

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-11-20

Il CdR scrive a Libero per smentire la vicenda del compenso per gli articoli sul sito e i reportage su Loft. Ma…

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Ieri Libero aveva parlato della rivolta in atto dalle parti del Fatto Quotidiano per il compenso ricevuto da Alessandro Di Battista per le sue collaborazioni con Loft e con il sito diretto da Peter Gomez: dopo le frasi sui giornalisti puttane il Comitato di Redazione, secondo le ricostruzioni, aveva chiesto conto dei soldi dati all’ex parlamentare M5S. Ma il CdR oggi scrive a Libero per negare tutto:

Gentile direttore, gentile collega,
siamo costretti a smentire, chiedendo immediata rettifica anche ai sensi della legge sulla stampa, quanto pubblicato da Libero del 17.11.2018 a pag. 5 sotto il titolo “Rivolta al Fatto contro Di Battista”, con il testo che segue: Al Fatto Quotidiano non c’è nessuna «rivolta contro Di Battista», nessuno «scontro», nessun tentativo di «sfratto», nessuna richiesta all’azienda di conoscere il «misterioso compenso» per i reportage dalle Americhe da parte dell’organismo sindacale che rappresentiamo, nessuna «minaccia» di «sciopero delle firme».

Che si tratti di notizie infondate lo avevamo già comunicato a Dagospia, unica fonte indicata dall’autrice, nonché all’autrice stessa che ci aveva contattato.

di battista soldi fatto

E alla fine ecco le firme: Alessandro Mantovani, Giorgio Meletti, Francesco Ridolfi. Brunella Bolloli di Libero però conferma tutto riga per riga:

Gentile Cdr del Fatto, comprendiamo il vostro imbarazzo di fronte a una notizia trapelata, evidentemente, dalla vostra stessa redazione e finita in Rete. Confermiamo tutto e se abbiamo citato solo Dagospia (e non altre fonti consultate) è stato solo per non crearvi ulteriori imbarazzi.

Leggi sull’argomento: La rivolta al Fatto per i soldi a Di Battista

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