Seggiolini antiabbandono, l’obbligo scatta da oggi 7 novembre: 321 euro di multa

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-11-07

Chi non si doterà di questi dispositivi incorrerà nelle violazioni previste dall’art. 172 C.d.S. con sanzione amministrativa da 81 euro a 326 euro (pagamento entro 5 giorni, euro 56,70) e la decurtazione di 5 punti dalla patente

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Entra in vigore da oggi e non a marzo 2020 l’obbligo di montare sulle auto i dispositivi di allarme per i seggiolini, i cosiddetti seggiolini antiabbandono per chi trasporta minori di 4 anni. A ricordarlo è il ministero dei Trasporti, specificando che il regolamento di attuazione dell’articolo 172 del nuovo Codice della Strada in materia è stato pubblicato il 23 ottobre sulla Gazzetta Ufficiale, prevedendo l’entrata in vigore 15 giorni dopo, appunto il 7 novembre del 2019. Per agevolare l’acquisto dei dispositivi, nel dl fisco è stato istituito un fondo per un incentivo di 30 euro per ciascun dispositivo acquistato. Nel caso di controllo da parte dei vigili urbani si possono perdere cinque punti sulla patente e si deve pagare una multa da 81 a 326 euro, che diventano 56,70 se si paga entro cinque giorni.

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Seggiolini antiabbandono, infografica da www.cercaseggiolini.it

 

Secondo le nuove regole, il dispositivo antiabbandono deve segnalare l’abbandono di un bambino di età inferiore a 4 anni sul veicolo sul quale è trasportato mediante l’attivazione di segnali acustici, visivi o vibrazione. Dovrà attivarsi automaticamente ad ogni utilizzo e dovrà dare conferma al conducente dell’avvenuta attivazione. Secondo un’interpretazione più favorevole all’utenza i genitori avranno 120 giorni per adeguarsi, dunque da marzo 2020 tutti dovranno essere in regola. Chi non si doterà di questi dispositivi incorrerà nelle violazioni previste dall’art. 172 C.d.S. con sanzione amministrativa da 81 euro a 326 euro (pagamento entro 5 giorni, euro 56,70) e la decurtazione di 5 punti dalla patente.

L’Asaps, Associazione sostenitori Polstrada, spiega però che la lettera della legge non dice questo: “L’Asaps – commenta il presidente Giordano Biserni – auspicava un margine di tempo maggiore interpretando la legge in modo più favorevole e con la concessione dei 120 giorni inizialmente previsti, così non è stato. Pertanto genitori, nonni e accompagnatori affrettatevi!”. Il ministero dei Trasporti specifica che il regolamento di attuazione dell’articolo 172 del nuovo Codice della Strada in materia è stato pubblicato il 23 ottobre sulla Gazzetta Ufficiale, prevedendo l’entrata in vigore 15 giorni dopo, appunto il 7 novembre del 2019. Per agevolare l’acquisto dei dispositivi, nel dl fisco è stato istituito un fondo per un incentivo di 30 euro per ciascun dispositivo acquistato.

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