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Il sessismo di Salmo contro Selvaggia Lucarelli come “vendetta” per le critiche al concerto non autorizzato di Olbia

neXtQuotidiano 04/07/2022

Il rapper Salmo si rivolge a Selvaggia Lucarelli con un commento sessista e lei replica: “Forse tra due millenni i maschi riusciranno a rispondere a una donna guardando oltre il proprio pisello”

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Se l’era evidentemente legata al dito, il rapper Salmo, la critica che gli rivolse Selvaggia Lucarelli al tempo del concerto organizzato senza alcuna autorizzazione ad Olbia durante il picco di contagi. “È stato l’anno più difficile della mia vita. Concerto abusivo, album, recitare nella serie tv, dirigere la colonna sonora, fare un nuovo album, preparare il live per San Siro”, ha scritto sui social il cantante. “Quale concerto abusivo?”, gli chiede un utente, al quale Salmo risponde: “Chiedi a Selvaggia Suxarelli”. Il concerto fu organizzato senza coinvolgere l’agenzia che di solito si occupa dei suoi eventi live nella serata del 13 agosto, al Molo Brin di Olbia.

 

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Il sessismo di Salmo contro Selvaggia Lucarelli come “vendetta” per le critiche al concerto non autorizzato di Olbia

Un’uscita sessista, quella del rapper, alla quale la giornalista ha risposto duramente con un post sul suo profilo Instagram: “Non conosco Salmo, lo ritengo anche bravo. Un anno fa mi ero permessa di dire che il suo concerto ad Olbia fatto senza autorizzazioni, con una pandemia che faceva ancora molte vittime, era stato un errore. Non ha mai risposto nel merito, ma perfino a distanza di tempo, la schifosa battuta sessista storpiando il mio cognome come l’hater medio non ha saputo tenersela. Seguono migliaia di like e ‘Ahaha’. Avanti così. Forse tra due millenni i maschi riusciranno a rispondere a una donna guardando oltre il proprio pisello. Forse”. All’epoca dei fatti Salmo fu attaccato anche da Fedez, che si espresse così: “Sfruttare la nostra condizione di privilegio, aggirare le regole per soddisfare capricci personali non aiuta nessuno”. Ma la polemica a distanza tra i due non si è fermata lì. Salmo ha contro-replicato a Lucarelli difendendosi dalle accuse di sessismo: “Non piangere Selvaggia. Mi hanno storpiato il cognome mille volte. Per favore falla finita con sta roba del sessismo che non c’entra nulla. Il vittimismo da opinioninstagram è passato ormai. Forse”.

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