Attualità
Il video dell’uccisione di Maurice Gordon
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2020-06-09
Nel filmato Maurice Gordon si slaccia la cintura di sicurezza e sembra uscire dall’auto, così Wetzel lo invita più volte, urlando, a tornare sul mezzo. Gordon avrebbe cercato di sedersi per due volte alla guida dell’auto: la prima volta viene fermato con lo spray urticante, mentre la seconda viene portato fuori. Poi Wetzel spara sei volte contro il giovane
Nel mezzo delle proteste innescate dalla morte di Floyd durante un fermo di polizia a Minneapolis, le autorità del New Jersey hanno diffuso un nuovo audio e un filmato girato dalla telecamere di un’auto delle forze di sicurezza con gli istanti in cui il mese scorso viene ucciso un 28enne afroamericano disarmato. Maurice Gordon, che studiava a Poughkeepsie (nello stato di New York), era stato fermato il 23 maggio per eccesso di velocità dal sergente Randall Wetzel lungo la Garden State Parkway, secondo l’ufficio dell’Attorney General che sta indagando sul caso. In attesa dell’arrivo di un carro attrezzi per la sua auto, danneggiata, Gordon viene invitato a sedersi per sicurezza sul mezzo della polizia e nulla fa pensare al peggio. Al giovane vengono offerti una mascherina e un passaggio. Ma dopo una ventina di minuti Gordon si slaccia la cintura di sicurezza e sembra uscire dall’auto, così Wetzel lo invita più volte, urlando, a tornare sul mezzo. Secondo l’ufficio dell’Attorney General, Gordon avrebbe cercato di sedersi per due volte alla guida dell’auto: la prima volta viene fermato con lo spray urticante, mentre la seconda viene portato fuori. Poi Wetzel spara sei volte contro il giovane.
Dopo la sparatoria, Wetzel comunica via radio e chiede un’ambulanza. Agli inquirenti, secondo il New York Daily News, dice di aver creduto che Gordon volessere prendergli la pistola e l’auto. Wetzel è in congedo retribuito, come ha confermato ieri la polizia del New Jersey. “Non riesco a mangiare, non riesco a dormire, voglio solo risposte su quello che è successo a mio figlio alle 6.30 del mattino”, ha detto la madre di Gordon, Racquel Barrett, in un’intervista al Wall Street Journal.