Hevrin Khalaf: l’omicidio dell’attivista per i diritti delle donne in Siria

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-10-13

Hevrin Khalaf, 35 anni, segretaria generale del Partito Futuro siriano, e il suo autista, assassinati a colpi di arma da fuoco su un’autostrada dopo essere stati prelevati dalle loro auto da milizie sostenute dalla Turchia, riferiscono le forze curde

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C’è anche una attivista per i diritti delle donne tra i 9 civili trucidati ieri a sangue freddo dai miliziani filo-turchi nel nord-est della Siria. Secondo quanto riferisce il Guardian, Hevrin Khalaf, 35 anni, segretaria generale del Partito Futuro siriano, e il suo autista, sono stati assassinati a colpi di arma da fuoco su un’autostrada dopo essere stati prelevati dalle loro auto da milizie sostenute dalla Turchia, riferiscono le forze curde. Le uccisioni di tutti e 9 i civili sono state filmate e il video diffuso in rete.

Hevrin Khalaf: l’omicidio dell’attivista per i diritti delle donne in Siria

“I nove civili sono stati giustiziati in diversi momenti a sud della città di Tel Abyad”, ha affermato l’Osservatorio siriano per i diritti umani, riferisce il Guardian. Nel video diffuso sulla rete, si sentono gli assassini gridare insulti mentre sparano contro i civili con le loro armi. Funzionari statunitensi hanno confermato che il filmato è autentico. Khalaf, è stata “trascinata fuori dalla sua auto durante un attacco sostenuto dalla Turchia e giustiziata da milizie mercenarie sostenute da Ankara”, ha affermato in una nota il braccio politico delle forze democratiche siriane a guida curda (SDF).

“Questa è una chiara prova che lo stato turco sta continuando la sua politica criminale nei confronti di civili disarmati”, ha aggiunto. Khalaf era il segretario generale del partito per il Futuro della Siria. Mutlu Civiroglu, esperto in politica curda, ha descritto la sua morte come una “grande perdita”. “Aveva un talento per la diplomazia, partecipava sempre agli incontri con americani, francesi e le delegazioni straniere”, ha affermato.

I nove civili giustiziati in diversi momenti a sud della città di Tel Abyad

Il fuoristrada Toyota che la trasportava è stata fermato sull’autostrada M4, tra Manbij e Qamishlo, da un gruppo di uomini armati. E’ stato ritrovato crivellato di colpi. Hevrin è stata fatta scendere e poi uccisa a colpi di fucile mitragliatore. Secondo il Guardian ci sono molti video in rete che testimoniano l’omicidio di Khalaf. Nelle immagini si sentono gli assassini che gridano insulti mentre gli sparano e, scrive sempre il quotidiano, i video è giudicato autentico dagli americani.

Khalaf, 35 anni, è stata “tirata fuori dalla sua auto durante un attacco sostenuto dalla Turchia e giustiziato da fazioni mercenarie sostenute dalla Turchia”, ha affermato in una nota il braccio politico delle forze democratiche siriane a guida curda (SDF): “Questa è la prova che lo stato turco sta continuando la sua politica criminale nei confronti di civili disarmati”.

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