Attualità
Il business dei gilet gialli su Amazon
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2018-12-12
A giovarsene, con probabile scorno dei manifestanti Oltralpe, sono molti negozi cinesi
Il Giornale oggi racconta che in Francia è nato un business particolare da qualche tempo: quello della vendita di gilet gialli su Amazon. E a giovarsene, con probabile scorno dei manifestanti Oltralpe, sono molti negozi cinesi:
L’emittente francese BfmTv ha calcolato che il prezzo medio dei gilet su Amazon è cresciuto del 22 per cento tra il 1° e il 30 novembre. Lo spartiacque è il 17 novembre, il primo giorno di mobilitazione dei cittadini furiosi con il presidente Emmanuel Macron e con il suo (naufragato) rincaro dei carburanti. BfmTv ha preso in considerazione i cinque modelli più venduti sul sito di e-commerce (di cui uno, nel frattempo, è già esaurito).
L’incremento dei prezzi va dal 7 al 48 per cento, a seconda del marchio. Ce n’è per tutte le tasche: alcuni costano meno di un euro (0,73 centesimi), altri più di 8. Tra i commenti ai modelli più cliccati c’è chi tenta una contrattazione: «Se te ne compro 100 o di più tutti insieme che prezzo mi fate?», «Vi facciamo uno sconto, saremo felici di servirvi». (Altri la buttano sull’ironia: «Posso bruciare impunemente un edificio pubblico indossando questo giubbotto?», scrive un utente).
L’aumento dei prezzi su Amazon è automatico: è il meccanismo della tariffazione dinamica, per cui più un articolo è ricercato, più l’algoritmo ne fa salire il costo. A produrre gli indumenti sono quasi sempre ditte cinesi: Lumiere holic, Femor, Fesoar, Aykmr sono tutti brand made in China, con sede a Shenzen, Jinhua, Luoyang. Tra i primi articoli che compaiono sulla piattaforma se si tenta di acquistare un gilet jaune, solo un modello è riconducibile a un produttore francese, dell’hinterland parigino.