Le foto e i video di una ragazzina di 13 anni nuda nella chat di classe su Whatsapp

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-06-14

Le immagini, ma ci sono anche filmati, ritraggono una loro compagna senza vestiti e in atteggiamenti intimi con un ragazzo. Poi con un altro compagno, sempre della stessa scuola

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Foto e video di una ragazzina di 13 anni nuda e in atteggiamenti intimi con due compagni di scuola sono finiti nella chat della sua classe in un paese vicino a Vigevano, nel Pavese. La storia è stata raccontata dalla Provincia Pavese e ha coinvolto prima le amiche e poi la psicologa della scuola che ha avvertito gli insegnanti.

Le foto e i video di una ragazzina di 13 anni nuda nella chat di classe su Whatsapp

La direzione ha convocato le famiglie degli studenti coinvolti — fra i 13 e i 15 anni — ed è partita una segnalazione alla Questura di Pavia. Da chiarire le circostanze in cui è stato prodotto e diffuso il materiale pedopornografico. Dai primi accertamenti, pare che la ragazzina fosse consapevole di essere ripresa e che, in alcuni casi, avrebbe usato lei il cellulare. Da verificare se le sia stato offerto denaro in cambio degli scatti. Racconta la Provincia Pavese:

Tutto comincia perché alcune ragazze che frequentano l’istituto si presentano allo sportello di supporto che la scuola ha istituto, e dove opera una psicologa, e raccontano di alcune foto imbarazzanti che stanno circolando su una chat di whatsapp della scuola. Le immagini, ma ci sono anche filmati, ritraggono una loro compagna senza vestiti e in atteggiamenti intimi con un ragazzo. Poi con un altro compagno, sempre della stessa scuola.

Le compagne sono preoccupate e alla psicologa esprimono forti timori che quelle foto e quei filmati possano essere diffuse anche su altri social. Il danno, anche solo per la presenza degli scatti nella chat di whatsapp, è già irreparabile. Ma, questo è il motivo che sollecita le compagne della ragazza coinvolta a parlare, bisogna che gli adulti pongano un freno alla situazione, limitando le conseguenze.

Subito dopo l’intervento, la psicologa mette al corrente gli insegnanti che segnalano tutto alla questura e convocano le famiglie dei ragazzi coinvolti. Intanto la scuola ha chiuso per le vacanze estive.

Lo scambio di foto e i reati

C’è il sospetto che i filmati siano stati diffusi anche su altri social network, mentre i pericoli di questa pratica sono conosciuti: il sexting (così è definito lo scambio di foto hard via chat o attraverso social) non è un fenomeno di nicchia.

chat video whatsapp vigevano 1

Secondo una ricerca condotta nelle scuole medie e superiori, tra giovani di età compresa tra i 13 e i 18 anni, due ragazzi su dieci hanno sperimentato questa pratica: ci si scatta una foto o un video in atteggiamenti intimi, si invia al proprio partner o a una cerchia ristretta di amici, ma se capita nelle mani sbagliate quella stessa foto in pochi istanti è pronta a viaggiare all’infinito sulla rete. A cadere nella trappola, quindi, sono migliaia di ragazzi. Spesso tutto comincia volontariamente anche se con scarsa consapevolezza delle conseguenze che può avere quel comportamento.

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