Il focolaio di Pian di Scò in Toscana

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-07-06

Due nuove positività riscontrate ieri oltre ai primi tre individuati dalla Asl Sud-Est (uno dei quali finirà domani nei dati ufficiali della Regione) che vivono a a Figline Valdarno

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Il focolaio di Pian di Scò, nell’Aretino in Toscana, arriva a cinque casi totali dopo le due nuove positività riscontrate ieri oltre ai primi tre individuati dalla Asl Sud-Est (uno dei quali finirà domani nei dati ufficiali della Regione) che vivono a a Figline Valdarno.

Il focolaio di Pian di Scò in Toscana

La scoperta del focolaio è temporalmente secondaria rispetto a quella di Impruneta, dove si trattava di due nuclei familiari conviventi ora sottoposti a isolamento e, in parte, separati e destinati ad un albergo sanitario. Nel ‘cluster’ ci sarebbe un neonato, la maggior parte sono persone in età adulta giovanile. Il Coronavirus potrebbe esser stato contratto da uno dei componenti durante una trasferta di lavoro fuori Toscana. Il ‘cluster’ di Impruneta è emerso durante un tracciamento dei contatti effettuato da parte dei servizi territoriali a partire dai primi due casi che si sono evidenziati l’1 luglio nello stesso comune. Sono quindi stati scoperti col tampone ulteriori sette casi di cui cinque asintomatici e due pauci-sintomatici, per un totale, considerando i primi due positivi collegati, di sei asintomatici e tre pauci sintomatici.

pian di scò

La Asl Toscana Centro ha trovato positivo anche un immigrato bengalese che vive a Firenze. Pure lui è stato portato in un albergo sanitario mentre i tecnici dell’ufficio di igiene stanno facendo l’indagine epidemiologica e sottoponendo a tampone tutti i suoi contatti. Infine nella Sud-Est è stato individuato un caso legato a quelli già diagnosticati a Gavorrano, in provincia di Grosseto. In totale in Toscana nelle ultime due settimane sono stati registrati tre cluster familiari: si tratta di 18 persone, straniere, che rappresentano più del 40% dei nuovi casi. I contagi sono dovuti principalmente al sovraffollamento in casa e per questo il governatore Rossi ha firmato una nuova ordinanza affinché i sindaci adottino provvedimenti per eliminare eventuali sovraffollamenti con l’utilizzo dell’albergo sanitario.

Foto copertina da: Wikipedia

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