Bruna Calegari: l’impiegata del comune di Zandobbio uccisa con un paio di forbici

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-11-01

C’è sul tavolo anche l’ipotesi di un incidente, forse, per quanto sia incredibile: una caduta da quella scaletta trovata vicina a uno scaffale con dei faldoni e non lontana dal corpo e dalle forbici

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Bruna Calegari, 59 anni, impiegata dell’Ufficio tecnico del Comune di Zandobbio, centro del Bergamasco con meno di 3mila abitanti, è stata trovata riversa a terra, dai colleghi, alle 14 di ieri. Nessuna ipotesi è esclusa, nemmeno l’omicidio, anche se gli inquirenti sono al momento cauti, in attesa di ulteriori dettagli. I medici del 118 hanno notato alcune ferite al petto e al collo, forse provocate da una forbice.

Bruna Calegari: l’impiegata del comune di Zandobbio uccisa con un paio di forbici

I colleghi negli altri uffici non hanno sentito rumori sospetti, ma solo un tonfo. Vicino al corpo dell’impiegata c’era una scaletta con alcune gocce di sangue. Per questo la Procura ha disposto l’autopsia. In mattinata la donna aveva avuto una discussione con un altro dipendente. Su quest’ultimo non sono però emersi sospetti particolari. I carabinieri stanno sentendo varie persone. La donna potrebbe essere morta per una caduta, ma in questo caso sono da spiegare le ferite. Tra le persone che sono state sentite dai militari dell’Arma di Bergamo c’è anche il sindaco di Zandobbio, Mariangela Antonioli.

Secondo il Corriere il corpo è stato trovato a terra prono, con una ferita profonda al petto più altre due più superficiali (di cui una al collo), una scaletta treppiede con tracce di sangue e un paio di grosse forbici sono gli elementi di questo giallo. C’è sul tavolo anche l’ipotesi di un incidente, forse, per quanto sia incredibile: una caduta da quella scaletta trovata vicina a uno scaffale con dei faldoni e non lontana dal corpo e dalle forbici. Ma allo stato i carabinieri non escludono nemmeno l’ipotesi dell’omicidio. Anche in questa direzione si sta indagando. La procura ha disposto l’autopsia, fissata per martedì.

bruna calegari zandobbio 1

Bruna Calegari prestava servizio nella protezione civile, come il marito che ha un’azienda informatica. «La nostra Bruna, di cui tutti apprezzavano la dedizione al prossimo, è venuta a mancare», è il messaggio scritto in chat alla sindaca dalla responsabile della Protezione civile. L’ufficio dell’impiegata rimane sotto sequestro. È al primo piano del municipio con la finestra che si affaccia su piazza Monumento. Un’impiegata modello. E una mamma di quattro figli. Di Elena e Daniela, 33 e 28 anni, anche loro corse in municipio con il padre. E di Gabriele, 15 anni,e Simone, che è all’estero a studiare.

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