Attualità

Coronavirus Lombardia: il bollettino di oggi 21 ottobre

neXtQuotidiano 21/10/2020

L’aggiornamento sulla diffusione dei contaii di Coronavirus in Lombardia con i dati del bollettino della regione: i numeri per ora ufficiosi parlano di un’incredibile impennata con il sostanziale raddoppio dei casi rispetto a ieri: 4126 in tutta la Lombardia e 1800 solo nella città metropolitana di Milano

article-post

Arriva il coprifuoco e dopo i 2.023 casi e 19 decessi l’aggiornamento sulla diffusione dei contaii di Coronavirus in Lombardia con i dati del bollettino della regione: i numeri per ora ufficiosi parlano di un’incredibile impennata con il sostanziale raddoppio dei casi rispetto a ieri: 4126 in tutta la Lombardia e 1800 solo nella città metropolitana di Milano.  I tamponi eseguiti sono circa 36mila. Sono numeri record per la regione che portano il rapporto tamponi/positivi circa all’11%, rispetto al 9,3% di ieri. Dei nuovi positivi circa 300 sono ricoverati in reparti covid e un decina in più sono i pazienti in terapia intensiva. Il precedente record di casi positivi era del 21 marzo scorso con 3251 positivi ma un numero di tamponi molto più contenuto

bollettino lombardia coronavirus oggi 4100 contagi 21 ottobre

Coronavirus Lombardia: il bollettino di oggi 21 ottobre

bollettino lombardia coronavirus oggi 4100 contagi 21 ottobre 1

Il bollettino sulla situazione del Coronavirus in Lombardia di ieri

 

Arriva la nuova stretta anti-Covid in Lombardia. ‘Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, su tutto il territorio della Regione Lombardia, dalle ore 23.00 alle ore 5.00 del giorno successivo sono consentiti solo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o d’urgenza ovvero per motivi di salute’. É quanto si legge nella nuova ordinanza che porta la firma congiunta del ministro della Salute, Roberto Speranza, e del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. É in ogni caso consentito, si legge nel testo, il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza. A tornare sono anche le autocertificazioni: ‘La sussistenza delle situazioni che consentono la possibilità di spostamento incombe sull’interessato’ e ‘tale onere potrà essere assolto, producendo un’autodichiarazione’. L’ordinanza scatta da domani 22 ottobre ed è efficace fino all’adozione di un successivo decreto del presidente del Consiglio dei ministri (e, comunque, fino al prossimo 13 novembre). Previste anche multe in caso di mancato rispetto degli obblighi: ‘Il mancato rispetto delle misure di cui alla presente ordinanza è sanzionato’ secondo quanto previsto dall’articolo 4 del decreto-legge 19 del 2020 (cioe’ con multe da 400 euro fino a 3mila euro

Leggi anche: Il bollettino sul Coronavirus in Italia oggi 21 ottobre: i dati della Protezione Civile

Potrebbe interessarti anche