Attualità
Antonio Banderas positivo al Coronavirus
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2020-08-10
L’annuncio su Twitter nel giorno del suo 60esimo compleanno: “Approfitterò di questo isolamento per leggere, scrivere, riposarmi e continuare a fare progetti per iniziare a dare un senso ai miei 60 anni appena compiuti”
L’attore spagnolo Antonio Banderas ha annunciato di essere positivo al Coronavirus SARS-COV-2 nel giorno in cui ha compiuto 60 anni. Banderas ha annunciato la sua positività su Twitter in uno status corredato di una sua foto da bambino: “Voglio rendere pubblico che oggi, 10 agosto, sono costretto a festeggiare il mio 60esimo compleanno dopo la quarantena dopo essere risultato positivo alla malattia COVID-19 , causata dal coronavirus”.
“Vorrei aggiungere che mi sento relativamente bene, solo un po’ più stanco del solito e fiducioso che mi riprenderò il prima possibile seguendo le indicazioni mediche che spero mi permetteranno di superare il processo infettivo che soffro e che sta colpendo tante persone in tutto il pianeta”, spiega. E alla fine dice come passerà il tempo in quarantena: “Approfitterò di questo isolamento per leggere, scrivere, riposarmi e continuare a fare progetti per iniziare a dare un senso ai miei 60 anni appena compiuti, a cui arrivo pieno di desiderio ed entusiasmo”. Intanto proprio oggi la Catalogna ha registrato 863 nuovi casi positivi al coronavirus e cinque decessi nelle ultime 24 ore, portando il numero totale di casi dall’inizio della pandemia a 107.520, secondo i dati forniti dal ministero della Salute. Il numero totale di persone uccise dalla malattia in Catalogna raggiunge 12.827. Ieri la polizia spagnola ha annunciato di aver sgomberato una spiaggia a Tenerife dove erano accampate una sessantina di persone, che volevano diffondere il coronavirus. “Nonostante la spiaggia di Los Patos sia chiusa al pubblico da anni a causa del pericolo frane, il funzionario ha riferito che “ci sono molte persone spericolate che ogni fine settimana scendono su questa spiaggia non solo per fare il bagno ma anche per campeggiare”. Tali assembramenti, inoltre, “preoccupano” ancora di più “nella situazione di emergenza sanitaria in cui ci troviamo”.