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I 58 positivi al Coronavirus all’ex caserma Zanusso di Oderzo

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-09-30

Tutti gli ospiti della struttura dovranno ora rimanere in quarantena all’interno dell’ex caserma fino al 9 ottobre

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Sono 58 gli ospiti della ex caserma Zanusso di Oderzo, ora centro di accoglienza per migranti, risultati positivi al test rapido per l’individuazione del covid. Gli operatori risultati positivi sono invece tre. Lo comunica la Ulss 2 Marca Trevigiana, spiegando che oggi sono stati effettuati i tamponi rapidi di screening a 165 ospiti e 14 operatori. Per avere la conferma delle positività risultate bisognerà attendere l’esito del tampone molecolare, che arriverà domani. Per tutti gli ospiti della struttura resta confermata la quarantena all’interno dell’ex Caserma. Le positivita’ confermate domani con il molecolare saranno sottoposte a nuovo tampone tra 14 giorni: per i negativi, invece, il prossimo screening e’ stato fissato l’8 ottobre. Spiega il Corriere del Veneto:

Il personale dell’azienda sanitaria, in presenza del direttore Franesco Benazzi, è arrivato all’ex caserma intorno alle 9.30. Ad attenderli vi era Gian Lorenzo Marinese, presidente della cooperativa Nova Facility che gestisce l’accoglienza nella struttura, che nei giorni scorsi insieme agli operatori e ai mediatori culturali ha illustrato nel dettaglio ai migranti la procedura e le misure di contenimento del virus definite dalle autorità sanitarie italiane. In questo modo anche i migranti che la scorsa settimana avevano rifiutato di sottoporsi al tampone hanno dato la loro disponibilità, scansando i timori per tensioni come quelle verificatesi a luglio nell’ex caserma Serena di Casier. Tutti gli ospiti della struttura dovranno ora rimanere in quarantena all’interno dell’ex caserma fino al 9 ottobre e i negativi saranno separati dai positivi visto che la struttura è sufficientemente grande per mettere in sicurezza gli ospiti.

Il 9 ottobre tutti i soggetti negativi potranno lasciare la struttura

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