La zona bianca dal 15 gennaio

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-01-04

Cinema, palestre e teatri aperti e niente coprifuoco: non è un miraggio ma lo scenario delle misure che verrebbero realizzate nella cosiddetta “zona bianca” ovvero dove sarebbero collocate le regioni con l’RT migliore

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Cinema, palestre e teatri aperti e niente coprifuoco: non è un miraggio ma lo scenario delle misure che verrebbero realizzate nella cosiddetta “zona bianca” ovvero dove sarebbero collocate le regioni con l’RT migliore. Nella zona bianca bar e ristoranti resterebbero aperti senza limiti di orario, spiega il Corriere:

L’idea che può cambiare il quadro di chiusure e riaperture l’ha lanciata Dario Franceschini dopo aver ascoltato gli scienziati. Il ministro della Cultura ha proposto la creazione di una quarta fascia di rischio, una «zona bianca» nella quale entrerebbero le regioni con gli indicatori migliori. E dove si potrebbero riaprire luoghi della cultura, come musei, teatri, sale da concerto e cinema. I bar e i ristoranti lavorerebbero senza limiti di orario e anche piscine e palestre tornerebbero a funzionare a pieno ritmo. Sempre però mantenendo le regole base di contenimento, come mascherina obbligatoria, distanziamento e divieto di assembramento. II capo delegazione del Pd ha parlato di «ultimo gradino prima del ritorno alla normalità» e l’ha spiegata così: «Poiché la zona gialla ha limiti enormi, a cominciare dal coprifuoco, facciamo una zona bianca, nella quale si accede sotto un certo indice Rt di trasmissione dei contagi».

Secondo quanto spiega il Corriere il varo della zona bianca sarebbe un’idea del ministro Franceschini appoggiata da Bonafede.

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