“Babbo Natale non esiste”: le scuse del vescovo sono peggiori della gaffe

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-12-10

Antonio Staglianò, vescovo di Noto (Siracusa), aveva detto a messa di fronte a bambini e adulti che “Babbo Natale non esiste”. E le sue precisazioni postume non hanno convinto nessuno

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Con grande stupore di quanti, adulti e bambini, stavano ascoltando la sua messa, il vescovo della Diocesi di Noto (Siracusa), Antonio Staglianò, aveva detto davanti a tutti: “No, Babbo Natale non esiste”. “Anzi – aveva aggiunto – il rosso del vestito che indossa è stato scelto dalla Coca Cola esclusivamente per fini pubblicitari”. Un’esternazione che ha spezzato i sogni dei bambini presenti e fatto arrabbiare alcuni genitori, arrivata proprio a ridosso delle festività.

Le spiegazioni del vescovo su “Babbo Natale non esiste”

Sollevatosi il caso, Staglianò a provato a raddrizzare il tiro, provando a fornire spiegazioni su cosa intendesse dire: “Ho detto che Babbo Natale non è una persona storica – ha sostenuto – come San Nicola da cui è stato tratto il personaggio immaginario. Ho spronato i più giovani ad avere di Babbo Natale un’idea più incarnata per poter vivere meglio l’attesa e soprattutto lo scambio dei doni. Se Babbo Natale è San Nicola, i bambini dovrebbero aprirsi ad un sentimento di vicendevole aiuto, alla solidarietà dei doni verso i bimbi più poveri. Con tutto il rispetto per la casa produttrice della Coca Cola. Il vescovo di è poi lasciato andare a un’uscita sul ruolo dei vescovi: “Il nostro compito è annunciare la carità evangelica, anche attraverso questi simboli della cultura popolare. È una via per fare ‘pop-theology‘ e recuperare il senso vero della tradizione cristiana del Natale. Per il resto i bimbi sanno che Babbo Natale è papà o lo zio. Quindi nessun sogno infranto”.

Le precisazioni della Diocesi di Noto

La Diocesi ha voluto puntualizzare personalmente, segno del fatto che le spiegazioni di Staglianò non devono aver convinto del tutto. Don Alessandro Paolino, il responsabile per le Comunicazioni sociali della Diocesi di Noto, ha detto: “Esprimo anzitutto, a nome del vescovo, il dispiacere per questa dichiarazione che ha generato delusione nei più piccoli volendo precisare che le intenzioni di monsignor Staglianò erano ben altre, quelle cioè di riflettere con maggiore consapevolezza sul senso del Natale e delle belle tradizioni che lo accompagnano”.

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