Tony Rizzotto: il deputato leghista in Sicilia indagato per appropriazione indebita

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2017-12-07

A inguaiarlo le denunce dei lavoratori dell’ente finanziato dalla Regione, rimasti senza stipendio per sei mesi e che all’inizio di quest’anno si sono dimessi per giusta causa

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Il quinto deputato adesso ufficialmente indagato è l’unico leghista dell’Assemblea regionale Siciliana, Antonino Rizzotto, detto Tony, eletto a Palermo nella lista FdI-Noi con Salvini: il reato ipotizzato è l’appropriazione indebita aggravata ai danni dei dipendenti dell’Isfordd, l’istituto di formazione per disagiati e disadattati sociali, che fino a luglio era presieduto proprio da Rizzotto, che era anche il legale rappresentante.

Il deputato leghista in Sicilia indagato per appropriazione indebita

Iscritto nei giorni scorsi nel registro degli indagati, come scrive il Giornale di Sicilia, il parlamentare, dopo che, grazie alle indagini del nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza, il fascicolo è passato da ignoti a noti: a inguaiarlo sono state proprio le denunce dei lavoratori dell’ente finanziato dalla Regione, rimasti senza stipendio per sei mesi e che all’inizio di quest’anno si sono dimessi per giusta causa. Pochi giorni fa il Servizio gestione dell’assessorato regionale alla Formazione ha revocato il primo finanziamento da 680 mila euro, che l’Isfordd dovrà restituire. A rischio anche la seconda tranche. Perché, secondo un ragionamento condiviso dagli investigatori e dal pm Maria Teresa Maligno, l’ente aveva regolarmente ricevuto il sostegno pubblico per pagare impiegati, docenti, formatori e allievi, oltre ai fornitori di beni e servizi.
tony rizzotto matteo salvini noi con salvini
Se non lo ha fatto, è evidente che qualcuno quel denaro lo ha preso per sé: secondo le denunce e stando ai primi accertamenti, a muoversi in questo senso sarebbe stato proprio Rizzotto, adesso iscritto nel registro, dopo una prima fase in cui l’ inchiesta era ancora senza indagati “noti”. Rizzotto era stato già eletto nel 2006 all’Assemblea Regionale per MPA dell’ex Presidente Raffaele Lombardo. Nel 2006 prese 8.149  preferenze, ora che si è candidato con Salvini di voti ne ha presi esattamente la metà: 4mila. Per il segretario regionale della Sicilia occidentale Alessandro Pagano (ex Forza Italia passato per NCD di Alfano e approdato a Noi con Salvini) il risultato di Rizzotto «Dimostra che Matteo ha fatto tanto in questa campagna elettorale».

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