Attualità
Terremoto a Barletta
neXtQuotidiano 21/05/2019
Una scossa simica di magnitudo locale 3.9 è stata registrata dalle strumentazioni dell’Ingv e avvertita distintamente dalla popolazione alle 10 e 13 nella provincia di Barletta,

Una scossa simica di magnitudo locale 3.9 è stata registrata dalle strumentazioni dell’Ingv e avvertita distintamente dalla popolazione alle 10 e 13 nella provincia di Barletta, ipocentro a 34 km.
#terremoto ML 3.9 ore 10:13 IT del 21-05-2019 a 4 km SE Barletta (BT) Prof=34Km #INGV_22299431 https://t.co/ywY4SRilEt
— INGVterremoti (@INGVterremoti) 21 maggio 2019
L’INGV spiega che il terremoto ha avuto coordinate geografiche (lat, lon) 41.3, 16.32 ad una profondità di 34 km. Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma.
Terremoto a Barletta
La scossa di terremoto di magnitudo 3,9, registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica alle 10,13 a 4 km a sud di Barletta, ad una profondita’ di 34 km, e’è stata distintamente avvertita anche nel capoluogo pugliese. Per precauzione e’ stato evacuato il Palazzo di Giustizia di via Dioguardi, e in alcune scuole gli alunni sono stati fatti uscire dalle aule.
Terremoto a Barletta: i danni
La Protezione civile regionale spiega: “Si e’ registrato un sisma di magnitudo stimato di 3,9 della scala Richter alle 10.13 di questa mattina, con epicentro nella zona di Barletta (Madonna dello Sterpeto) ad una profondita’ di 34 km. La Protezione civile regionale e’ al lavoro per le verifiche con gli enti preposti. La Prefettura BAT ha aperto il CCS (centro coordinamento soccorsi), il comune di Trani sta aprendo il Centro Operativo Comunale. Al momento non sono registrati feriti. Alla sala operativa della Protezione civile regionale sono arrivate notizie di distacco di calcinacci a Trani, nell’area della Fabbrica di San Domenico. La velocità della circolazione dei treni e’ stata ridotta fino a termine verifiche. Numerosi dirigenti scolastici hanno disposto l’evacuazione delle scuole. Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano è costantemente in contatto con gli enti preposti, con la Protezione civile nazionale e con la Sala Operativa regionale”
La scossa di terremoto di magnitudo 3,9 gradi della scala Richter, con epicentro a 4Km a Sud-Est di Barletta, è stata preceduta da un forte, se pur breve, boato a Molfetta che ha generato il panico tra i residenti. L’evento, però, non ha prodotto danni a cose o persone. La Prefettura di Bari rende noto che la scossa è stata avvertita in modo particolare a Bitonto, Molfetta e Ruvo di Puglia. Dopo il sisma, per precauzione, il sindaco di Ruvo ha disposto la chiusura delle scuole. I vigili del fuoco hanno impegnato il loro elicottero per una ricognizione dall’alto nell’area dell’epicentro. Sono in corso verifiche di staticità nelle scuole e negli ospedali dei comuni dove è stato maggiormente avvertito il sisma. Il 118 non ha prestato – a quanto si apprende – alcun intervento legato al sisma, neanche per soccorrere persone colte dal panico.
#21maggio, aggiornamento ore 13:00 per evento sismico in #Puglia: al momento non emergono particolari danni o criticità. Nella clip il sopralluogo dei #vigilidelfuoco e la messa in sicurezza del perimetro della chiesa di San Domenico a Trani dopo la caduta di parti del cornicione pic.twitter.com/r2yGE4zin8
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 21 maggio 2019
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.3 è stata registrata dall’Ingv anche tra le province di Macerata e Fermo. I comuni più vicini all’epicentro della scossa, delle ore 6.45, sono stati: Civitanova Marche (Macerata) e Porto Sant’Elpidio (Fermo).