Attualità
E la Tenderly fa cancellare un altro video a Nik Il Nero
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2015-02-21
L’azienda che produce carta igienica si arrabbia per l’utilizzo del suo jingle in un filmato contro Repubblica del comunicatore del MoVimento 5 Stelle al Senato. Il precedente dello spot sull’euro
Tenderly non perdona: Nik Il Nero, l’ex camionista diventato comunicatore al Senato per il MoVimento 5 Stelle è riuscito nell’impresa di farsi cancellare un altro video, dopo quello dello spot dell’euro. All’epoca fu il musicista Ludovico Einaudi a protestare per l’utilizzo senza permesso di un suo brano, adesso tocca alla Tenderly. Nik Il Nero, infatti, aderendo alla campagna contro Repubblica fatta partire da Beppe Grillo dopo che il quotidiano, riprendendo un articolo di Oggi, aveva osato parlare di un calo di accessi del blog del capo politico del MoVimento 5 Stelle, aveva pubblicato lo spot che vedete qui sotto (ancora hostato su La Cosa, canale video di Beppe Grillo), nel quale utilizzava Repubblica come carta igienica al bagno. E aveva condito il tutto utilizzando il jingle della nota azienda produttrice di carta igienica.
(EDIT: il video è stato cancellato anche da LaCosa)
LA TENDERLY, NIK IL NERO E LO SPOT CONTRO REPUBBLICA
Ma qualche cattivone aveva segnalato alla Tenderly l’utilizzo del jingle, ricevendo una risposta che faceva prevedere burrasca.
E infatti ieri pomeriggio la Tenderly ha pubblicato sulla sua pagina Facebook uno status nel quale faceva immaginare sfracelli:
In relazione al messaggio postato in data 18/02/2015 alle ore 4.02 dal titolo “IoNonLeggoRepubblica” che vede come protagonista Nik Ilnero e nel quale è indebitamente utilizzato il nostro noto jingle da sempre abbinato ai prodotti Tenderly, la nostra società Lucart S.p.A. dichiara di non aver mai in alcun modo autorizzato l’uso e la riproduzione di detto jingle e si è immediatamente attivata per inibirne qualsivoglia uso.
Risultato? Dopo qualche ora il video di Nik Il Nero con il simpatico spot finiva cancellato da Facebook, seguendo lo stesso destino di quello sull’euro.
IL PRECEDENTE DELLO SPOT SULL’EURO
Nik il Nero non è nuovo a prodezze del genere. Era stato lui infatti a montare lo spot sull’euro con la musica di Ludovico Einaudi che poi era stato cancellato da tutti i canali facebook del MoVimento 5 Stelle a causa dell’incazzatura del maestro.
Da segnalare che, emendato della musica di Einaudi, il video venne poi rihostato sulla pagina facebook di Nik il Nero. Ma, curiosamente, il nuovo video, forse a causa di alcune critiche ricevute dopo la pubblicazione, non è stato più ripubblicato sulle pagine facebook del Senato. Chissà perché.