Attualità
Roma, le strade ghiacciate e l’acqua che manca dopo la neve
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2018-02-27
Code e rallentamenti per il ghiaccio in città. Intanto molti dicono che non esce acqua dalle tubature ghiacciate
Strade ghiacciate, alcune code e rallentamenti per ghiaccio con condizioni di guida difficoltosa per gli automobilisti. All’indomani della neve in città è questa la fotografia della mobilità a Roma. Il traffico veicolare, anche vista la chiusura delle scuole, è inferiore ad un giorno feriale ordinario. Chiusa e poi riaperta viale della Primavere a Centocelle per ghiaccio con l’intervento di vigili del fuoco; in via di Casal Morena si registra la presenza di alberi sulla carreggiata in direzione Via Anagnina. In via delle Acacie sempre a Centocelle invece Luce Verde segnala “possibili difficoltà di circolazione” a causa lavori di potatura altezza civico 55 per la “potatura di un pino pericolante”. Intanto su Twitter c’è chi si lamenta per l’acqua che manca:
Secondo alcuni il disservizio sarebbe da imputare alle tubature ghiacciate a causa del grande freddo di stanotte:
C’è chi dice che interi condomini oggi sarebbero senza acqua:
Intanto due palazzine e negozi sul piano stradale sono stati fatti evacuare a scopo precauzionale dai vigili del fuoco in via della Fossa, in pieno centro storico vicino a piazza Navona, intorno alle 9,45. I vigili del fuoco, insieme al nucleo Nbcr, sono intervenuti in seguito alla segnalazione di una fuga di gas. In uno dei tanti gruppi che raccolgono iscritti dai quartieri di Roma, Monteverde, si dice che in alcuni casi manchi soltanto l’acqua calda e comunque il problema riguarda ancora interi condomini:
“Da me manca solo l’acqua calda. Ho la caldaia esterna a gas sul terrazzo ho chiamato l’idraulico, mi ha detto di aspettare perché probabilmente si sono ghiacciati i tubi esterni, o in caso riscaldarli con un phon!”, dice un’utente. Altri problemi sono quelli dei treni: al momento tutti i treni Alta Velocità in arrivo e partenza da Roma fermano a Tiburtina, dove si registrano ritardi che in alcuni casi superano le due ore. Sembra comunque tenere il piano di emergenza disposto dalle Ferrovie in seguito all’ondata di gelo che sta colpendo l’Italia. A causa del maltempo che ha colpito anche Napoli sono state cancellate le Frecce 9520, 9537, 9624, 9641 e il 9414. Sono 33 in tutto gli altri treni che saranno cancellati su tutta la rete ferroviaria italiana nelle prossime ore, in gran parte in partenza da Roma, Napoli e Milano. Trenitalia ricorda che i passeggeri giunti a destinazione con più di tre ore di ritardo hanno diritto al rimborso integrale del biglietto.
EDIT: “In merito al brusco abbassamento delle temperature registrato in queste ore, Acea Ato 2 torna ad invitare i clienti, ribadendo l’appello già diramato nei giorni scorsi, a proteggere dal gelo i contatori idrici, almeno mediante coperture provvisorie. La protezione del contatore, infatti, è importante per evitare perdite o mancanze d’acqua. Nella mattinata di oggi si sono registrati a macchia di leopardo sul territorio della città di Roma e dell’area metropolitana episodi di carenza idrica a causa di contatori danneggiati dal gelo sui quali i tecnici della Società sono al lavoro già dall’alba”. Così in una nota Acea Sto 2. “La mancanza idrica potrebbe essere dovuta anche solo al congelamento dell’acqua presente nelle tubature private – spiega la nota -. In questi casi il problema si risolverà con l’innalzamento delle temperature. Per evitare un peggioramento della situazione, Acea Ato 2 ribadisce l’invito a proteggere i misuratori. Si consiglia di utilizzare materiali isolanti, i più adatti sono il polistirolo e il poliuretano espanso che isolano efficacemente gli apparecchi dall’ambiente esterno. Attenzione a non utilizzare giornali o panni in stoffa che, assorbendo acqua e umidità, rischiano di peggiorare la situazione, è importante altresì proteggere le tubature all’aperto di entrata e uscita contatore. Si consiglia anche di lasciar scorrere, in caso di brusco abbassamento della temperatura al di sotto dello zero gradi centigradi, un filo d’acqua dal rubinetto di utilizzazione più vicino al contatore, alla bocca di erogazione o al tubo di ingresso idrico nello stabile, per evitare il congelamento e la conseguente rottura delle tubazioni. A supporto di questa nota, l’azienda ha inoltre predisposto una campagna di comunicazione che sarà al via da domani mattina fino al termine dell’emergenza. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.Acea.it e contattare il numero verde 800130335, attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7”.