L’assessore al Turismo che invitava a venire in Trentino e l’esplosione del Coronavirus nella regione

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-06-09

Gli amministratori di Trento hanno continuato a invitare turisti per il week end dell’8 marzo, dopo il quale le curve del contagio sono schizzate all’insù. Tra questi Roberto Failoni, leghista e proprietario di un albergo dove spesso è stato ospite Salvini

spinner

«Il 6 aprile arriviamo in vetta come territorio con la maggiore percentuale di contagi in Italia, superando la Lombardia»: Trento a partire da marzo si è piazzata ai primi posti dei contagi da Coronavirus SARS-COV-2 e COVID-19, probabilmente a causa delle piste da sci ancora aperte tra 6 e 8 marzo. E dopo la storia degli scaldacollo a Bolzano,  gli amministratori di Trento hanno continuato a invitare turisti per il week end dell’8 marzo, dopo il quale le curve del contagio sono schizzate all’insù. Report racconta che la storia si va ad incrociare con un’altra vicenda, quella dell’assessore al turismo del Trentino che è proprietario di uno dei più grandi alberghi a Pinzolo.

roberto failoni assessore trentino

L’assessore Roberto Failoni è stato tra i maggiori supporter della venuta dei turisti in Trentino, è anche l’albergatore preferito di Salvini, che spesso trascorre lì le sue vacanze. Alle telecamere di Report dice che non ci ha visto un conflitto d’interesse e che si sono attenuti al dispositivo del governo. Trento è il luogo che registra la percentuale di morti più alta in Italia per COVID-19 nelle RSA. Un medico che lavora in una residenza per anziani dice che ha ricevuto istruzioni per non mandare i pazienti al pronto soccorso perché gli ospedali erano già saturi, ma loro non erano in grado di garantire sicurezza nelle strutture.

Leggi anche: Report e l’appalto degli scaldacollo anti-Covid della provincia di Bolzano al cugino dell’assessore alla Sanità

Potrebbe interessarti anche