Laura Boldrini: il messaggio dopo l’intervento chirurgico

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-04-15

Laura Boldrini qualche giorno fa aveva annunciato di essere malata e di dover sottoporsi a un intervento chirurgico. Ora racconta cosa è successo

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Laura Boldrini qualche giorno fa aveva annunciato di essere malata e di dover sottoporsi a un intervento chirurgico. Ora racconta cosa è successo. L’ex presidente della Camera non ha voluto spiegare di cosa soffre, ma nelle righe in cui descrive il decorso post operatorio ricorre una parola: “dolore”. La deputata del Partito Democratico ringrazia il personale sanitario e tutti coloro che l’hanno sostenuta con il loro affetto e la loro vicinanza.

Laura Boldrini: il messaggio dopo l’intervento chirurgico

Ecco cosa ha scritto:

L’intervento è andato bene grazie alla professionalità e alla competenza del personale sanitario dell’ospedale a cui va la mia più profonda gratitudine. Dopo un passaggio in terapia intensiva mi hanno spostata in reparto. E qui è subito iniziata la riabilitazione, che nella fase post operatoria è una prova durissima perché a volte il dolore è veramente forte.
Ieri, con l’aiuto della fisioterapista, mi sono seduta sul bordo del letto e dopo, appoggiata ad un supporto, ho fatto un passo in avanti e uno indietro e poi mi sono seduta di nuovo. Una fatica mostruosa. Sembra un passaggio da niente, una cosa semplice e invece mi è sembrato tanto. E mi ha dato speranza. Ero così contenta, anzi eravamo contente, anche l’operatrice e la mia compagna di stanza mi hanno rivolto parole di incoraggiamento. È come quando per raggiungere un posto hai davanti una salita che non sai quando finisce: la devi percorrere e basta, a passo lento e determinato. Prima ti avvii, prima arrivi. Ieri sono partita e so che sarà lunga, perché recuperare ogni piccolo movimento che potrà restituirmi l’autonomia, costa fatica e dolore.

 

laura boldrini come sta dopo intervento chirurgico
Mi sostiene in questa sfida – e mi sosterrà in futuro – l’affetto che ho ricevuto. La più importante delle risorse per combattere una malattia non è solo quella della determinazione personale, ma anche e soprattutto il non sentirsi soli, il continuare a percepirsi parte di una comunità, il mantenere i legami che hanno caratterizzato la nostra vita fino a quello spartiacque che, comunque, la malattia rappresenta. Perché c’è un prima e un dopo, inutile negarlo. Ed è quel prima che non si deve perdere, proprio nel momento in cui si è costretti a ripensarsi e ricostruirsi.
Per questo, mi rivolgo a tutte e tutti coloro che hanno avuto per me un pensiero di sostegno e di affetto. A voi voglio dire una cosa sola: grazie.

La deputata del Partito Democratico aveva confessato la sua malattia sui social spiegando di avere “un po’ di paura”:

Dopo giorni di accertamenti medici, è arrivata la notizia che più temevo, che ogni persona maggiormente teme. Purtroppo la malattia fa parte della vita ma non si è mai pronti ad affrontarla.
Domani mi ricovero per essere sottoposta ad un intervento chirurgico e mi aspetta poi un cammino di cure e riabilitazione. Ho paura? Sì, ho un po’ paura. Penso che chiunque al mio posto l’avrebbe. Al tempo stesso però ho grande fiducia in chi mi opererà e ho anche la determinazione di combattere per ritornare presto alla normalità della mia vita.
Sarò impossibilitata dunque, nelle prossime settimane, a seguire le attività politiche e parlamentari con la costanza di sempre, e di questo mi dispiaccio molto, ma così è. Ho voluto rendere nota io stessa, per questo motivo, la notizia della mia malattia.
Un grazie alla mia famiglia, a tutti gli amici e a tutte le amiche, ai colleghi e alle colleghe e al personale sanitario che sono sicura mi aiuteranno in questa battaglia con le giuste cure, l’affetto e la vicinanza.

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