Attualità
La storia del tumore del Papa
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2015-10-21
Il pontefice sarebbe stato visitato da Takanori Fukushima, esperto nel campo, e il responso sarebbe stato rassicurante: non c’è bisogno di alcuna operazione. Ma Padre Lombardi smentisce tutto e il QN conferma
A scriverlo è oggi il Quotidiano Nazionale in un articolo che farà il giro del mondo: Papa Francesco ha un tumore, un piccolo tumore al cervello per il quale però non è necessario alcun intervento chirurgico: si può curare senza portare il paziente in sala operatoria. Jorge Mario Bergoglio sarebbe stato visitato in incognito in Toscana, per consultare uno specialista giapponese di fama mondiale che lavora anche nella regione. Una macchia, un piccolo tumore al cervello che però viene smentita furiosamente dalla Santa Sede.
La storia del tumore del Papa
“Il Papa sta svolgendo come sempre la sua attività intensissima. La diffusione di notizie infondate è gravemente irresponsabile e non è degna di attenzione”, afferma all’ANSA il portavoce vaticano padre Federico Lombardi. Papa Bergoglio, secondo quanto scrive Qn, si sarebbe recato alcuni mesi fa alla clinica San Rossore di Barbaricina, nei pressi di Pisa, dove l’elicottero papale sarebbe stato visto atterrare. Sarebbe stato in quella occasione che il Papa è stato visitato dal professore Takanori Fukushima, esperto in tumori al cervello e aneurismi, riportando una prognosi in base alla quale non sarebbe necessario un intervento chirurgico. “Non dovrebbe essere necessario alcun tipo di intervento. Quella macchia – scrive il quotidiano, riportando le parole di un componente dello staff della clinica -, quel piccolo tumore si può curare”. Accanto alla notizia pubblicata in prima pagina da Qn, un editoriale del direttore Cangini intitolato ‘Il dovere di scriverlo’. Fukushima è docente di Neurochirurgia al Duke University Medical Center e alla West Virginia University Medical Center, e qui lo vediamo in un’intervista di Michela Galloppa pubblicata su Youtube:
La notizia del tumore di cui soffrirebbe Francesco, smentita seccamente dalla Santa Sede, sembra si sia diffusa a seguito delle tensioni che hanno caratterizzato le prime due settimane del Sinodo. Non si contano, ad esempio, le smentite di cardinali che hanno ritrovato il loro nome sulla lista dei firmatari di un testo, critico riguardante la conduzione dell’assemblea Sinodale, indirizzato al Papa. Ed anche chi ha ammesso di aver firmato ha poi fatto sapere che il documento diffuso non era quello che gli era stato sottoposto. Falsa è stata anche l’attribuzione a uno dei membri di nomina papale del racconto del ragazzino che il giorno della sua prima comunione spezzo’ l’Ostia per condividerla con i genitori che non potevano riceverla. Entrambe le “bufale”, si fa notare Oltretevere, avevano lo scopo di delegittimare l’operato di Francesco e il Sinodo. Notizie allarmistiche sulla salute vanno nella stessa direzione.
La visita di Takanori Fukushima
Il direttore di Qn Andrea Cangini, interpellato dopo la smentita del direttore della Sala Stampa Vaticana padre Federico Lombardi, conferma la notizia che il Papa avrebbe un piccolo tumore curabile al cervello. “La smentita è comprensibile ed era attesa – dice – Abbiamo a lungo tenuto ferma la notizia per fare tutte le verifiche del caso, non abbiamo il minimo dubbio sulla sua fondatezza. Ci siamo seriamente interrogati se pubblicarla o meno. Abbiamo ritenuto che quel che a nostro avviso vale per un capo di Stato o di governo valga anche per il Papa: l’enorme responsabilità pubblica di cui queste personalità sono gravate ci porta a credere che il diritto alla riservatezza sia meno importante del diritto dell’opinione pubblica ad essere informata”.
Edit: L’ANSA conferma che la visita di Fukushima in Vaticano c’è stata:
Risalirebbe a fine gennaio la presenza di Takanori Fukushima in Italia e probabilmente in Vaticano per occuparsi dello stato di salute di Papa Bergoglio. Secondo quanto appreso dall’ANSA un volo dell’elicottero della clinica San Rossore con a bordo l’esperto di tumori al cervello e aneurismi partì allora da Pisa. Fu proprio il medico, da anni consulente della struttura, secondo quanto appreso da ambienti vicino alla clinica, a chiedere la disponibilità di un elicottero per organizzare in tempi rapidi una visita in Vaticano. Da qui, come ha scritto oggi Qn, la diagnosi per Bergoglio di un piccolo tumore al cervello per il quale non sarebbe necessario un intervento chirurgico.