Attualità
La Mussolini indagata per gli insulti a Nunzia De Girolamo
neXtQuotidiano 31/12/2015
Nelle frasi della nipote del Duce c’era un orsetto di troppo, secondo i giudici
Alessandra Mussolini è indagata per gli insulti a Nunzia De Girolamo. Lo racconta oggi il Messaggero che racconta che il PM ha chiuso l’indagine ed ipotizzato il reato di diffamazione:
La battuta della nipote del Duce contro la parlamentare di Ncd («Non si capisce come sia diventata deputato. Anzi, io lo so ma non ve lo dico. C’è di mezzo qualche orsetto…»), che a marzo aveva fatto il giro del web e scatenato reazioni politiche bipartisan, a breve, potrebbe portarla a processo con l’accusa di diffamazione. La verve della Mussolini, europarlamentare notoriamente pungente, non è stata letta in chiave ironica dai magistrati. Ma come una espressione volutamente offensiva. Il pm Nadia Plastina, titolare del fascicolo, ha appena chiuso l’indagine.
Quella battuta al vetriolo lanciata dalla nipote del Ducenel corso di un convegno e mai rinnegata non era affatto piaciuta alla De Girolamo che aveva querelato:
«Non ha avuto rispetto», aveva tagliato corto la deputata Ncd, «Io faccio politica, gli altri non lo so. Non è giusto denigrare una donna col venticello del sospetto». L’intervento della Mussolini era stato accolto dalla platea del convegno di Forza Italia ”Riprendiamoci il futuro” (organizzato a Roma da Matteoli e Gasparri) da applausi e risate. Alessandra ne aveva per tutti, da Salvini alla Lorenzin passando per Alfano. Nel mirino anche tutti gli ex azzurri che avevano voltato le spalle a Berlusconi. E tra questi proprio l’ex ministra: «Prendete ad esempio quella lì. Nunzia De Girolamo berlusconiana che non si capisce neanche come è diventata berlusconiana. Uno,io lo so come è diventata, ma non ve lo dico. C’è di mezzo un orsetto». «…Ed ancora pensa che sia sufficiente uno sbattimento di palpebre per tornare al cospetto di Berlusconi».