Attualità
La lista degli «ebrei influenti» su Radio Islam
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2015-12-17
La procura di Roma apre un fascicolo. Le ipotesi di reato sono minaccia e diffamazione. Tra i nomi citati quelli dei giornalisti Roberto Saviano, Paolo Mieli, Enrico Mentana, Gad Lerner e Clemente Mimum e degli imprenditori Carlo De Benedetti, John Elkann e Franco Bernabè
La Procura di Roma ha aperto un fascicolo in relazione alla diffusione di una lista di personalità di religione ebraica apparso sul sito Radio Islam. Minaccia e diffamazione, con l’aggravante dell’odio razziale, i reati ipotizzati, per il momento contro ignoti, a piazzale Clodio.
La lista degli «ebrei influenti» su Radio Islam
Le verifiche sulla vicenda della ‘black list’ comparsa su Radio Islam sono state delegate dagli inquirenti della Procura di Roma alla Polizia postale. Repubblica sostiene che non è escluso che a breve il sito web possa essere oscurato. Nelle pagine web oggetto della vicenda compaiono i nomi, in una lista definita “degli ebrei influenti in Italia”, di imprenditori, intellettuali e giornalisti oltre ad una serie di documenti sul “potere ebraico” in Italia. Tra i nomi citati nel lungo elenco anche quelli dei giornalisti Roberto Saviano, Paolo Mieli, Enrico Mentana, Gad Lerner e Clemente Mimum e degli imprenditori Carlo De Benedetti, John Elkann e Franco Bernabè. Il sito in questione si chiama Radio Islam Italia e la pagina che ospita le liste è questa:
Il sito presenta anche richiami a “classici” dell’antisemitismo come i Protocolli dei Savi di Sion. Radio Islam si presenta così:
Radio Islam è un’associazione apolitica, che agisce per promuovere maggiori e migliori relazioni tra l'”occidente” e il mondo arabo e islamico.
Radio Islam è contro tutti i tipi e forme di razzismo, contro ogni discriminazione basata sul colore della pelle, la fede religiosa e il gruppo etnico. Perciò Radio Islam è contro il razzismo ebraico verso i non-ebrei e gli obiettivi del sionismo internazionale.
Il sionismo internazionale, oggi, costituisce l’ultima ideologia razzista ancora vivente e lo stato sionista d’Israele l’ultimo luogo rimasto di “apartheid” nel mondo.
Israele costituisce, per la sua sola esistenza, una completa provocazione ad ogni principio, regola e legge internazionale, e il razzismo ebraico una violazione di ogni etica e morale conosciuta dall’uomo.
Insieme alle liste ci sono anche manifestini di stampo razzista come questo:
Il Whois del sito rivela che l’intestazione è anonimizzata:
Anche il sito Radioislam.org, a cui reindirizza la pagina di partenza, risulta anonimizzata: