Attualità

La folla che sequestra un’ambulanza al Pronto soccorso del Vecchio Pellegrini di Napoli

di Giovanni Drogo

Pubblicato il 2018-05-28

La pagina Facebook Nessuno tocchi Ippocrate che da tempo denuncia le aggressioni nei confronti di medici e personale delle ambulanze racconta l’ennesimo episodio di violenza contro gli operatori del 118. Il fatto si è compiuto ieri a Napoli poco dopo le 23 quando alla centrale operativa del 118 arriva una chiamata di soccorso per un incidente […]

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La pagina Facebook Nessuno tocchi Ippocrate che da tempo denuncia le aggressioni nei confronti di medici e personale delle ambulanze racconta l’ennesimo episodio di violenza contro gli operatori del 118. Il fatto si è compiuto ieri a Napoli poco dopo le 23 quando alla centrale operativa del 118 arriva una chiamata di soccorso per un incidente stradale avvenuto a Montecalvario in centro città.

aggressione ambulanza 118 napoli - 2

La centrale invia due equipaggi sul posto ma nel frattempo una folla inferocita si era già recata al Pronto Soccorso del Vecchio Pellegrini dove prende possesso – sequestrandola – della prima ambulanza disponibile. Il mezzo era in sosta dopo un intervento nell’attesa di recuperare la barella dove era stato trasportato il paziente. A quel punto la folla decide di caricare a bordo la prima lettiga che trovano a tiro, che però non era adatta per il trasporto in ambulanza. Durante le procedure di carico il mezzo viene danneggiato.

aggressione ambulanza 118 napoli - 3

L’ambulanza del Chiatamone danneggiata dal tentativo di caricarci una barella non idonea

Uno degli assalitori decide quindi di mettersi alla guida del mezzo alla volta del luogo dell’incidente dove nel frattempo erano già sopraggiunte le due unità mandate dal 118. Sul posto il personale viene assalito da altre persone che – non contente – hanno anche dirottato una delle due ambulanze da una “flotta di scooter”. Al Vecchio Pellegrini invece è stata costretta ad intervenire la Polizia che ha bloccato l’accesso agli amici delle vittime dell’incidente stradale. La frustrazione degli operatori del 118 di Napoli e degli operatori sanitari, che denunciano la trentasettesima aggressione nel corso del primo semestre del 2018 è tanta. C’è chi chiede uno sciopero per poter far capire alla cittadinanza che con metodi del genere non si va da nessuna parte. Quattro giorni fa un infermiere era stato preso a schiaffi da un paziente in attesa di una colonscopia al Loreto Mare.

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