Attualità
I prezzi troppo alti dell'EXPO
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2015-05-04
Acqua minerale a cinque euro, caffè a 1,50 e 12 euro minimo per un primo…
Un fantasma si aggira per Milano. Quello dei prezzi troppo alti dell’EXPO 2015, dove i visitatori si trovano a pagare cinque euro per un toast mentre un caffè arriva a costare 1,50 euro, a cui bisogna mettere in conto anche il costo del biglietto d’ingresso (39 euro quello standard) e dei trasporti: un’esperienza unica anche nei prezzi, quella della kermesse milanese. E c’è chi fa notare che anche l’acqua può arrivare a costare cinque euro:
Racconta oggi Repubblica:
Ma anche per i turisti è arrivata qualche sorpresa. E prezzi simili a quelli di Milano città, non proprio abbordabili. Fino al caffè espresso, un euro e cinquanta in versione take away al chiosco sloveno. Massimo e Giorgia da Reggio Emilia, per dire, passeggiano con una birra in mano. «Mangiare a Expo? Troppo caro. Abbiamo speso 14 euro a testa per un piatto di pasta, una bottiglia di vino bianco 17 euro. Ci marciano un po’». Una famiglia di quattro persone arrivata da Torino si lamenta sulla via del ritorno: «Dopo aver controllato molti ristoranti abbiamo scelto quello della Turchia: ci sembrava il più abbordabile, ma abbiamo ordinato per due e speso 44 euro».
Ma quanto costa, davvero, questo giro del mondo gastronomico in 140 Paesi? Partiamo dai sapori nostrani, quelli dei 20 spazi regionali di Eataly. Per una tappa in Liguria con trofie al pesto si spendono 12 euro, un fritto misto 14 e il risotto cacio e pepe alla lombarda 13. Pochi passi e siamo in Spagna. Impossibile non cedere alla tentazione delle tapas. Per degustare il prosciutto iberico seduti si pagano 35 euro, 12 per una tortilla (tre fettine) di patate. Una paella, invece, costa 16 euro. In Messico promettono di far scoprire i veri sapori della loro cucina. «Offriamo qualità e non a caro prezzo: lo scontrino medio si aggira sui 25 euro», dicono.
Ma solo per il piatto più esotico, mole carretaro, anatra e puré di carote con banana croccante, se ne vanno 18 euro. Il mantra è quello, la qualità e la diversità costa. Lo spiega anche il direttore del ristorante del padiglione brasiliano: «Sì, qualcuno si è lamentato dei prezzi ma non siamo a un festival latino-americano». Qui per un menù completo churrascaria ci vogliono 45 euro. Presto, però, arriverà un menù aperitivo meno caro.