Gioele Mondello: dov’è il figlio di Viviana Parisi?

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-08-10

Le testimonianze sulla sua presenza nel luogo dell’incidente sono discordanti. «Vado a Milazzo a prendere un paio di scarpe per il bambino», avrebbe detto la donna al marito. Da lì nessuno ha però più visto Gioele

article-post

Dopo il ritrovamento del corpo di Viviana Parisi la sorella del marito Marina Mondello accusa:  «Il corpo è stato trovato a meno di due chilometri dall’autostrada: come mai non l’hanno trovato prima? Perché non l’hanno fermata dopo l’incidente?».

Che fine ha fatto Gioele Mondello, il figlio di Viviana Parisi?

Repubblica scrive oggi che gli investigatori non escludono alcuna ipotesi, compreso l’omicidio o che la mamma abbia ucciso il bambino prima di suicidarsi e lo abbia seppellito o ricoperto con frasche. Ma sarà l’autopsia, fissata per domani, a chiarire come sia morta Viviana. C’è da comprendere, poi, in quale momento del viaggio Gioele non è più con la mamma. A Sant’Agata di Militello, dove Viviana resta per 22 minuti e dove avrebbe potuto lasciare o uccidere il figlio, da giorni la polizia mostra la foto del bambino e sequestra immagini di telecamere e i vigili si calano nei pozzi. Sotto esame ci sono anche il cellulare lasciato a casa, i conti bancari, un tablet. Amici, parenti e semplici conoscenti vengono sentiti ogni giorno da chi indaga. È sempre la sorella di Daniele Mondello a dire: «Non sappiamo più cosa pensare, se Viviana si è suicidata o è stata uccisa».

gioele mondello viviana parisi
La ricostruzione delle ultime ore di Viviana Parisi (La Repubblica, 10 agosto 2020)

Il quotidiano aggiunge un’altra ipotesi in base al luogo del ritrovamento del cadavere:

Sotto al traliccio, circondato da un nastro bianco e rosso, c’è una  chiazza nera: è lì che Viviana è stata trovata riversa sull’erba. E, adesso, il mistero sembra più fitto. Perché a meno di 30 metri dal traliccio c’è un allevamento di maialini selvatici. «Attaccano l’uomo ma non se ne cibano perché — spiega un curioso vicino al cancello dell’allevamento — questi sono sazi. Mangiano ogni giorno». È quindi possibile che Viviana possa essere stata ferita da un maialino e svenuta per il dolore? Sta di fatto che per arrivare sotto a quel traliccio lei ha deviato dal sentiero principale. Perché? È successo qualcosa in quel punto del percorso? O forse qualcuno l’ha aggredita durante quel tragitto? E Gioele? Ha assistito alla morte della mamma? Alla fine del sentiero mancavano appena  200 metri e un cancello le avrebbe aperto il passaggio sulla Statale 113.

Ma Gioele dopo l’incidente era in auto oppure no?

Ma Gioele Mondello era nell’auto di Viviana Parisi quando si è verificato l’incidente? Il Corriere della Sera racconta oggi che le testimonianze sono discordanti:

«Sembrava da sola», hanno detto i due operai del furgone che non hanno avuto tempo di parlare con lei, preoccupati  com’erano di fermare il traffico per evitare il peggio. «Abbiamo visto una donna scavalcare il guard rail con un bambino in braccio», avrebbero invece rettificato un padre e un figlio che si erano fermati qualche minuto nella vicina piazzola di sosta. Di loro si sono perse le tracce ma quella testimonianza, per quanto indiretta e fugace, rende oggi il giallo di Viviana un terribile rompicapo.

Perché, se è vera, quel bambino era certamente Gioele, l’adorato figlio di quattro anni, e non si capisce dove sia finito. Settanta uomini fra forestali, Vigili del fuoco e poliziotti lo stanno cercando nei boschi di Torre di Lauro dove è stata rinvenuta la madre. Ben sapendo che le speranze di rivederlo in vita sarebbero nulle. Ma sarebbero poche anche se fosse andata diversamente, cosa che gli inquirenti non escludono.

viviana parisi gioele mondello

«Tutte le piste sono aperte», si limita a dire con molta prudenza il procuratore di Patti, Angelo Cavallo, che sta coordinando le indagini condotte dalla Squadra Mobile di Messina. Non ci sono certezze su nulla. Se non che quella mattina Viviana e Gioele sono partiti da Venetico in macchina. «Vado a Milazzo a prendere un paio di scarpe per il bambino», avrebbe detto la donna al marito. Da lì nessuno ha però più visto Gioele. Si sa che sono partiti da casa in mattinata, che a Milazzo non sono mai entrati in un negozio di scarpe, che Viviana ha invece imboccato proprio a Milazzo l’autostrada A20 verso Palermo e che è uscita al casello di Sant’Agata di Militello, settanta chilometri più avanti, senza pagare il pedaggio. Ore 10.32. «Ha chiamato l’operatore per  procedere», precisa un investigatore. La telecamera ha inquadrato solo la targa dell’automobile. E questa sembra essere una delle poche immagini disponibili.

Leggi anche: «Il cadavere ritrovato a Caronia è di Viviana Parisi»

 

Potrebbe interessarti anche