Attualità
Il ghiacciaio di Planpincieux nella Val Ferret è a rischio cedimento
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2020-08-07
Gli sbalzi di temperatura potrebbero provocare il crollo di una massa di ghiaccio di oltre 500 mila metri cubi. L’anno scorso, per lo stesso motivo, la Val Ferret era stata chiusa
Il ghiacciaio di Planpincieux compreso tra 2.600 e 2.800 metri di quota sta cedendo. Gli sbalzi di temperatura potrebbero provocare il crollo di una massa di ghiaccio di oltre 500 mila metri cubi. L’anno scorso, per lo stesso motivo, la Val Ferret era stata chiusa. Il ghiacciaio, sul massiccio delle Grandes Jorasses, in Valle d’Aosta, ha una superficie di 1.33 km2. Un provvedimento del Comune di Courmayeur ha disposto la chiusura della valle. Inoltre, sono state istituite due zone a rischio: una rossa, interessata al crollo, e una gialla, colpita dalla nube di aerosol provocata dalla valanga.
VIDEO: Timelapse of Planpincieux glacier moving.
Timelapse shows the Planpincieux glacier moving during July. Dozens of people have been evacuated in northeastern Italy as a huge chunk of a glacier in the Mont Blanc massif threatens to break off due to high temperatures pic.twitter.com/UqqyCN094h
— AFP news agency (@AFP) August 7, 2020
“Si precisa – fanno sapere dal Comune di Courmayeur – che la zona di rischio è ben localizzata e nella restante Val Ferret il territorio è in sicurezza e le attività continuano normalmente, come nel resto di Courmayeur. Si ricorda, come indicato in apposita ordinanza, che dalle ore 11 di giovedì 6 agosto e fino a revoca permane il divieto di accesso nelle zone rosse e gialle indicate sul sito del Comune, così come il divieto di utilizzo della strada comunale della Val Ferret. La strada alternativa della Montitta – a senso unico alternato, con impianto semaforico e sistema radar doppler attivo – può essere utilizzata esclusivamente dai mezzi di soccorso, forze dell’ordine, personale comunale per i servizi essenziali e altri soggetti autorizzati dal sindaco. Rimane attivo il presidio ai due cancelli di entrata e uscita dalla Val Ferret per evitare il passaggio di persone o veicoli non autorizzati. Nel corso del pomeriggio, attraverso un decreto, è stato attivato dal sindaco il Centro operativo comunale (Coc) per la gestione della situazione e dell’emergenza.