Attualità
Il discorso di Angela Merkel: “Se questo finisce per essere l’ultimo Natale con i nostri nonni avremo sbagliato qualcosa”
neXtQuotidiano 09/12/2020
Angela Merkel mai così accorata nel quasi supplicare di ridurre le occasioni di contatto per abbassare il numero dei contagi e delle vittima di COVID-19

“Voglio sono dire che se ora abbiamo troppi contatti nella corsa verso il Natale e questo finisce per essere l’ultimo Natale con i nostri nonni allora avremo sbagliato qualcosa”. Angela Merkel mai così accorata nel quasi supplicare di ridurre le occasioni di contatto per abbassare il numero dei contagi e delle vittima di COVID-19.
“Mancano 14 giorni a Natale: e dobbiamo fare tutto il possibile per evitare di tornare ad una crescita esponenziale dei contagi”. A fronte di una curva epidemica che non si abbassa e di un nuovo record di vittime in Germania (590 i morti segnalati oggi dal Robert Koch Institut, il numero piu’ alto dall’inizio della pandemia), Angela Merkel rivolge un nuovo appello ai tedeschi – uno dei piu’ accorati ed emotivi da quando il coronavirus si e’ abbattuto sull’Europa – spianando la strada ad un nuovo lockdown ‘duro’ dopo Natale, mentre alcuni Laender gia’ varano nuove misure restrittive: parte la Sassonia, dove lunedi’ scatta un nuovo blocco con la chiusura di scuola e asili e limitazioni ai contatti sociali fino al 10 gennaio, mentre la Baviera dichiara lo “stato di catastrofe” al fine di favorire il coordinamento delle misure anti-Covid. Parlando al Bundestag, in occasione del dibattito generale sul bilancio, la cancelliera si e’ richiamata ancora una volta alle ragioni della scienza e al senso di responsabilita’ collettivo: “Ora gli scienziati ci pregano in ginocchio di ridurre tutti i contatti che non sono assolutamente necessari”, incalza Merkel. E riferendosi alla discussione molto accesa dei giorni scorsi su come salvare le tradizioni natalizie, la scienziata datasi alla politica sull’onda della caduta del Muro scandisce: “So quant’e’ dura, lo so quanto amore ci sia quando si mettono su degli stand di vin brule’, e mi dispiace di cuore: ma se dobbiamo pagare un prezzo di 590 morti al giorno, e’ inaccettabile e dobbiamo agire”
#Merkel parla dal cuore: “Mi dispiace, mi dispiace davvero dal profondo, ma se il prezzo da pagare sono 590 morti al giorno non lo posso accettare.” In vista del Natale la Cancelliera tedesca ha chiesto nuovi sforzi ai suoi compatrioti con un discorso particolarmente appassionato pic.twitter.com/IsWdNyrhH3
— Rai Radio1 (@Radio1Rai) December 9, 2020