Coronavirus Lazio: bollettino di oggi 11 gennaio

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-01-11

Dopo i 1.746 contagi e i 17 decessi di ieri il numero di contagi di Coronavirus nel Lazio con i dati del bollettino della Regione di oggi: 1.254 casi e 45 decessi

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Dopo i 1.746 contagi e i 17 decessi di ieri il numero di contagi di Coronavirus nel Lazio con i dati del bollettino della Regione di oggi: 1.254 casi e 45 decessi

Coronavirus Lazio: bollettino di oggi 11 gennaio

Nella Asl Roma 1 sono 182 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Un caso è un ricovero. Si registrano cinque decessi di 79, 81, 81, 85 e 91 anni con patologie. Nella Asl Roma 2 sono 286 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Centouno sono i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano undici decessi di 74, 76, 77, 79, 86, 86, 87, 87, 88, 90, 93 anni con patologie. Nella Asl Roma 3 sono 96 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano sei decessi di 67, 70, 77, 79, 84 e 87 anni con patologie. Asl Roma 4 sono 58 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano sette decessi di 61, 63, 65, 73, 79, 90 e 96 anni con patologie. Nella Asl Roma 5 sono 180 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano sei decessi di 69, 73, 74, 84, 88 e 89 anni con patologie. Nella Asl Roma 6 sono 189 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 79, 88 e 89 anni con patologie. Nelle province si registrano 263 casi e sono sette i decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono 119 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 88 anni con patologie. Nella Asl di Frosinone si registrano 45 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano tre decessi di 67, 77 e 93 anni con patologie. Nella Asl di Viterbo si registrano 51 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 66, 75 e 93 anni con patologie. Nella Asl di Rieti si registrano 48 casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto

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Il bollettino sul Coronavirus nel Lazio di ieri

 

 

“Il Lazio sicuramente rischia ‘l’arancione’, quanto ad un eventuale ingresso in zona ‘rossa’ non possiamo escluderlo. In questo momento c’e’ un plateau lievemente in ascesa e abbiamo un aumento del numero dei ricoveri, per cui potrebbe anche accadere”. Risponde cosi’ il presidente dell’Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi, interpellato sul tema dall’agenzia Dire. “Questa sara’ la settimana decisiva- ha proseguito Magi- perche’ vedremo concretamente i risultati delle prime giornate di vacanza: se non ci siamo comportati bene, e questa e’ la mia preoccupazione, avremo un innalzamento della curva dei contagi. Speriamo di riuscire a mantenere un limite che ci permetta di non mettere in crisi il Servizio sanitario nazionale”. Quanto alle terapie intensive, secondo Magi “tutto sommato stanno reggendo”, ma il punto e’ cercare “di evitare di arrivare alla stessa situazione del mese di novembre. Per questo dobbiamo leggere i dati in prospettiva”. Se nel giro di un mese le regioni dovessero poi risultare tutte arancioni o rosse, per il presidente dell’Ordine dei medici di Roma “non c’e’ altra scelta se non il lockdown: questa- ha sottolineato- e’ l’unica soluzione che ci ha permesso, anche nella prima fase, di risolvere la situazione. Non dimentichiamo che per le feste natalizie c’e’ stata nuovamente una certa migrazione nord-sud e sud-nord, per cui abbiamo di nuovo mischiato le carte. Speriamo bene”, ha concluso Magi

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