Attualità
Boccadoro di Massa: gli animalisti contro il ristorante vegetariano
di Giovanni Drogo
Pubblicato il 2015-09-15
Il ristorante vegano chiude (perché i vegani non ci vanno) e diventa vegetariano, scatenando le ire dei vegani più oltranzisti
Gli animalisti sono persone esigenti e intransigenti, soprattutto per quanto riguarda il menù. Il problema è che è difficile accontentare tutti, a quanto pare, sei vegano? Crudista? Fruttariano? Melariano? Ti nutri solo di funghi e licheni sei un semplice vegetariano? Insomma ce n’è per tutti i gusti ma mica tutti sono giusti. E così succede che un gruppo di animalisti vada all’attacco di un ristorante vegetariano. La colpa? Proporre anche piatti di pesce.
L’ASSALTO AL RISTORANTE CHE PROPONE PESCE NEL MENÙ
L’episodio, raccontato dalla Nazione e dal Tirreno, è avvenuto al ristorante Boccadoro di Marina di Massa. Il ristorante è la nuova incarnazione del “Pitagora” che era un ristorante vegano. Purtroppo però gli affari non andavano così bene e quindi lo chef e i gestori hanno deciso di rilanciare l’attività con un nuovo ristorante vegetariano che proporrà anche piatti di pesce a fianco di un menù completamente vegano. La notizia non è ovviamente andata giù a molti clienti (o presunti tali) che hanno manifestato il loro disappunto su Facebook. I gestori ci stanno provando a far digerire la loro scelta alla clientela vegan ma a quanto pare è molto difficile:
In fondo se dopo sei anni di attività uno si rende conto che i vegani non vanno al ristorante potrà ben proporre un menù alternativo in modo da attrarre più clientela?
Perché è difficile fare capire le logiche commerciali a quei vegani secondo i quali tenere aperto un ristorante non è un’impresa economica ma una missione, non ha a che fare col guadagno ma con l’etica:
Non è difficile immaginare visto il livello di violenza e di aggressività repressa dei vegani che a qualcuno dell’Animal Liberation Front sia venuto in mente di farsi giustizia da solo vendicando i poveri pesci innocenti e cercando di forzare la porta del Circolo.
IL LIETO FINE
Secondo quanto scrive su Facebook Francesco Goracci, lo chef del Boccadoro/Pitagora, sembra che la colpevole dell’assalto al Boccadoro sia stata individuata, complimenti a tutti gli animalisti di Animal Liberation Front per la loro scaltrezza:
Insomma i vegani che sono contro gli interessi economici a quanto pare sono andati un paio di volte in sei anni a sostenere la scelta etica di un ristorante vegano, che è rimasto aperto grazie alla curiosità e all’interesse di di parecchi “onnivori” locali.