Attualità
A cosa serve il saturimetro
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2020-11-14
“I saturimetri sono straordinariamente utili per considerare la compromissione respiratoria anche all’inizio, con bassi livelli di saturazione dell’ossigeno”. Come funziona e a cosa serve questo strumento?
“I saturimetri sono straordinariamente utili per considerare la compromissione respiratoria anche all’inizio, con bassi livelli di saturazione dell’ossigeno. Lo sforzo che verra’ discusso e che sara’ messo in campo, e’ quello di dotare i medici di medicina generale e quindi i soggetti infettati di saturimetri, evitando situazioni critiche dei pazienti e pertanto anche l’affanno delle strutture di pronto soccorso degli ospedali” ha spiegato qualche giorno fa il professore Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di Sanita’. Come funziona e a cosa serve questo strumento? Lo spiega il Corriere:
È lo strumento più importante da tenere in casa assieme al termometro. Applicato al dito, serve a monitorare la funzione respiratoria, cioè a misurare la saturazione di ossigeno. I valori normali sono attorno al 96-98%. Il modo più corretto di utilizzare il piccolo apparecchio èariposo e anche dopo aver camminato per 6 minuti, dentro casa, il cosiddetto walking test. Se dopo questa prova la saturazione non varia rispetto al valore iniziale significa che i polmoni funzionano bene. Se invece i valori scendono sotto il 93-94% il medico predisporrà il tipo di intervento ed eventualmente l’esecuzione di un’ecografia polmonare a domicilio. Sarebbe questo il percorso ideale per evitare, quando la situazione non desta allarme, il ricovero