Il Varicella Party di Milano

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-05-01

Su Facebook e Twitter circola uno stamp in cui una certa Luana invita a un Varicella Party, ovvero a una specie di “festa” in cui i bambini vengono messi a contatto con altri bambini ammalati di varicella per farli contagiare e “scontare” così la malattia. Una pratica pericolosa e da sconsiderati

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Stamattina su Facebook e Twitter circola uno stamp in cui una certa Luana invita a un Varicella Party, ovvero a una specie di “festa” in cui i bambini vengono messi a contatto con altri bambini ammalati di varicella per farli contagiare e “scontare” così la malattia.

varicella party

Il Varicella Party di Milano

La pratica non è nuova e non riguarda soltanto la varicella: qualche tempo fa il Garante dei diritti delle Marche Andrea Nobili ha segnalato alla polizia postale un gruppo Facebook sulle vaccinazioni messo in piedi da alcuni genitori. Uno dei suggerimenti dello stesso gruppo, informava una nota – è di permettere o organizzare incontri tra bambini per “immunizzare in modo naturale e a vita il proprio figlio come una volta”. D’altro canto basta cercare su Facebook per trovare altri “annunci” di “varicella party” che risalgono ad anni precedenti.

varicella party 1

L’immunologo Roberto Burioni sulla sua pagina Facebook ha stigmatizzato il comportamento pericoloso dei genitori che organizzano questi “eventi”: «Io penso che qualcuno dovrebbe fare qualcosa per difendere i bambini dalle scelte dei loro genitori».

varicella party 2

E da quando lo status ha cominciato a circolare nei commenti c’è chi ha fatto notare il comportamento sconsiderato dei genitori: “Ma vi dovrebbero togliere la patria potestà”, scrive Eugenio; “Io mi prenoto per il lebbra party! Quando lo organizzate? C’è già la lista?”, aggiunge Lino mentre c’è chi ricorda l’articolo 248 del Codice Penale: “Chiunque cagiona un’epidemia mediante la diffusione di germi patogeni è punito con l’ergastolo”.

Varicella Party e Morbillo Party

Qualche tempo fa abbiamo parlato di un Morbillo Party che alcuni genitori contrari alle vaccinazioni avevano organizzato e di altri che cercavano ammalati per far prendere la malattia ai propri figli:morbillo party no vax - 1b

La pratica ridefinisce il concetto di “free-vax”. Non tanto nel senso di libertà dai vaccini quanto di “vaccini gratis” e per di più naturali. Con il piacevole effetto collaterale di metterlo in quel posto alla dittatura di medici e giornalisti.

morbillo party no vax - 2 morbillo party no vax -5

E non si tratta di un caso isolato. C’è chi credendo che i neovaccinati siano contagiosi ha provato a far contagiare la figlia. Ma incredibilmente non è successo nulla. E poi ci si mette anche il pediatra che non vuole prescrivere gli esami per vedere se ha avuto la pertosse o meno. Tutto per costringere quella povera famigliola a vaccinare i figli.

Il gruppo segnalazione malattie esantematiche

Nell’agosto scorso poi raccontammo la storia del gruppo segnalazione malattie esantematiche, che all’epoca venne chiuso perché la fondatrice si era accorta che cagionare un’epidemia è un reato punibile con l’ergastolo.

Di certo la presentazione del gruppo, presa da qui, non dava molti dubbi sulle intenzioni della fondatrice e degli adepti:

segnalazione malattie esantematiche 1

Così come non sembrano dare molti dubbi altri screen pubblicati all’epoca sul tema:

gruppo segnalazione malattie esantematiche

Leggi sull’argomento: Tra morbillo party e feti abortiti, il fantastico mondo dei genitori “free-vax” che lottano contro la Lorenzin

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