Mario Improta e il pesce d’aprile di Mattarella positivo

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Quel simpatico burlone che è proprio una sagoma di Mario Improta, ex sostenitore del MoVimento 5 Stelle ora in Vox Italia, stamattina se ne è uscito con la simpatica battuta del primo aprile: “Mattarella positivo”, ovviamente al Coronavirus ma senza scriverlo perché non si sa mai. Dopo la figuraccia internazionale per la vignetta su Auschwitz che gli ha fatto vincere anche l’addio alla collaborazione con Virginia Raggi al Comune di Roma, Marione raggiunge quindi nuove vette di grandissimo umorismo durante l’emergenza SARS-COV-2 e COVID-19.



Mattarella, di cui ricordiamo l’umanissimo fuorionda con “Giovanni” sul barbiere, sta invece benissimo e speriamo che conservi il suo ottimo stato di salute, soprattutto mentale, per i prossimi cento anni.



Qualcun altro invece era così (simpatico!) già prima del Coronavirus. E ora la situazione è quella che è.



EDIT: Mario Improta l’ha presa bene e anche oggi dice che abbiamo i “giorni contati”. Da quando l’ha detto la prima volta lo hanno segato dalle parlamentarie del MoVimento 5 Stelle, ha mollato i grillini e il Comune di Roma gli ha imposto di salutare dopo la vignetta su Auschwitz. Mille di questi giorni, Marione!

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