Barbara Lezzi spiega che la Lega è cattiva, sì, ma anche buona

Siccome qualcuno potrebbe anche prenderli sul serio e cominciare a pensare che se Salvini è il male allora è inutile starci al governo insieme, ecco la Lezzi che ci spiega qual è la vera strategia

La ministra del Sud Barbara Lezzi parla oggi con il Corriere della Sera dell’argomento preferito del MoVimento 5 Stelle in campagna elettorale: la Lega. I grillini infatti ci hanno messo un po’, ma alla fine hanno capito che il travaso di voti che stava avvenendo a favore del Carroccio dipendeva dal fatto che tendevano a portare l’acqua con le orecchie al Capitano. Ora hanno smesso e si sono messi a fare campagna elettorale contro l’alleato di governo. Ma siccome qualcuno potrebbe anche prenderli sul serio e cominciare a pensare che se Salvini è il male allora è inutile starci al governo insieme, ecco la Lezzi che ci spiega qual è la vera strategia:



E Salvini, che ha ripreso a sentire Berlusconi?
«Se vuole tornare con la vecchia politica è libero di farlo, ma deve rendere conto agli italiani. Berlusconi ha fatto aumentare due volte l’Iva».

La imbarazza l’immaginario di ruspe e di mitra diffuso dal leader leghista?
«La politica ha la responsabilità di non soffiare sul fuoco e di cercare la coesione. I leader facciano attenzione a non esondare in provocazioni, che poi inevitabilmente scaturiscono in gesti di aggressione verbale e violenza».



Non sarebbe più coerente rompere l’alleanza con chi dialoga con CasaPound?
«Questo governo è ancora l’unico possibile ed è il solo argine a una deriva di ultradestra che superi i principi della nostra Costituzione».

Ovvero: quando sarà finita la campagna elettorale tutto tornerà come prima.



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