Lo sbarco di cui oggi Salvini non parlerà

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Trentuno migranti di nazionalità irachena, trenta uomini ed una donna, sono sbarcati stamane al porto di Crotone dopo che il natante sul quale hanno viaggiato, una barca a vela di 12 metri, è stato intercettato al largo delle acque di Torre Melissa da unità della Guardia costiera e della Guardia di Finanza

Trentuno migranti di nazionalità irachena, trenta uomini ed una donna, sono sbarcati stamane al porto di Crotone dopo che il natante sul quale hanno viaggiato, una barca a vela di 12 metri, è stato intercettato al largo delle acque di Torre Melissa da unità della Guardia costiera e della Guardia di Finanza. I migranti sono stati accolti successivamente dagli operatori della Croce rossa italiana e trasferiti al centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto.



Lo sbarco di cui oggi Salvini non parlerà

Sono in corso accertamenti su tre persone di nazionalità ucraina ritenuti i presunti scafisti. L’imbarcazione, secondo quanto si è appreso fino a questo momento, sarebbe partita dalle coste della Turchia. Il 22 luglio scorso 42 persone erano sbarcate a Vibo Valentia: nell’occasione erano stati arrestati due scafisti di nazionalità russa. Intanto è interessante notare come il ministero dell’Interno abbia pubblicato questa infografica sugli sbarchi fino a oggi:



La tabella del ministero, purtroppo, non indica quale sia l’ammontare dei “salvati dalle ONG” rispetto a quelli totali:



Intanto fonti del Viminale fanno sapere che per quel che riguarda Nave Gregoretti, attualmente bloccata al molo Nato del porto di Augusta con a bordo 131 migranti, c’e’ stato il “via libera allo sbarco di 16 persone che si sono dichiarate minori (tutte tra i 15 e i 17 anni)”.

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