Il messaggio dell’imprenditore a Salvini e Di Maio

Categorie: Opinioni

Lupo Rattazzi, quinto figlio di Susanna Agnelli e Urbano Rattazzi e presidente della compagnia aerea Neos oltre che membro del cda di Exor (qui la sua biografia), compra oggi una pagina di Repubblica per una lettera aperta a Matteo Salvini e Luigi Di Maio in cui mette in guardia contro i “pericoli” del Piano B per l’uscita dall’euro alla cui stesura collaborò anche il professor Paolo Savona:



Come sappiamo, nell’occasione, secondo Scenarieconomici.it, Savona spiegò il suo punto di vista sul piano A, ovvero sulle riforme dell’eurozona che avrebbero dovuto salvarci dal piano B. Questo è invece ciò che ha detto Savona nel famoso convegno:



E Rattazzi non è evidentemente a conoscenza del fatto che la Lega ha dalla sua parte senatori e deputati che conoscono benissimo le conseguenze dell’uscita dall’euro. E forse non sa che dieci mesi fa in un articolo pubblicato su Il Populista, organo web della Lega Nord, Giancarlo Giorgetti e Claudio borghi Aquilini, ovvero responsabile politica estera e politica economica Lega Nord, sostenevano che su UE ed euro “la nostra posizione, democraticamente discussa e approvata a maggio all’ultimo Congresso di Parma con due nostre mozioni, è chiarissima, scritta e coerente da sempre. La riepiloghiamo in due righe per chi non avesse voglia di leggere i nostri documenti e per chi, magari, fa finta di non capire”. E qual era la posizione, secondo quanto scrivevano i due? Questa:



Gli altri Stati Europei sono partner naturali e fondamentali per l’Italia ma l’Unione Europea dopo Maastricht è diventata un mostro che danneggia tutti e soprattutto noi. Quindi noi vogliamo riscrivere tutti i trattati con l’obiettivo di tornare allo status di cooperazione pre-Maastricht che ha imposto moneta, parametri inventati di finanza pubblica e che col fiscal compact è diventato ancora più assurdo. Pensiamo che uno smantellamento controllato e concordato di Euro e trattati capestro sia nell’interesse di tutti. Se però dovessero dirci di no, non ci faremo umiliare come invece capita al Pd in ogni situazione, vedi beffa dei migranti.

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