Gli sconti per le vacanze dei turisti nelle regioni

Categorie: Economia, Fatti

Ci sarà il tracciamento dal 3 giugno per chi arriva dalle regioni italiane, ma gli enti locali cominciano a combattersi la fetta del turismo italiano in un'estate in cui sarà complicato uscire dal Belpaese. E lo fanno a suon di sconti

Ci sarà il tracciamento dal 3 giugno per chi arriva dalle regioni italiane, ma gli enti locali cominciano a combattersi la fetta del turismo italiano in un’estate in cui sarà complicato uscire dal Belpaese. E lo fanno a suon di sconti. Anche perché la situazione di partenza è drammatica: secondo l’Istat il nostro Paese è primo in Europa per le strutture ricettive sul totale Ue (più del 30%) e al secondo per quota di presenze di clienti di residenza estera (50,6%).



Gli sconti per le vacanze dei turisti nelle regioni

Nel primo trimestre dell’anno sono andati persi 81 milioni di turisti, per il 70% stranieri negli alberghi. Dal 3giugno scatta così la corsa delle Regioni a caccia di turisti. Il Messaggero oggi pubblica la mappa del Paese tra week-end gratis, voucher e sgravi fiscali. Ad esempio il Piemonte regala con il voucher vacanze due notti gratis su tre, le altre saranno pagate all’albergatore dalla Regione. C’è anche lo sconto su parchi e mostre, mentre il Trentino Alto Adige offre test sierologici negli alberghi. La Lombardia è pronta a ripartire con un regime fiscale di vantaggio per il turismo, mentre il Veneto di Luca Zaia punta agli influencer. Poi c’è la Toscana che punta al long stay mentre Firenze si attrezza con un suo voucher. L’Emilia Romagna punta su campagne pubblicitarie ad hoc per far conoscere le sue mete.

E ancora: nelle Marche l’idea è reagire con ombrelloni gratis e detrazioni fiscali per le vacanze. Pesaro riapre i musei offrendo l’ingresso gratis. Mentre il bando lanciato dall’Abruzzo offre risorse a fondo perduto per le imprese fino al 4 giugno. Per rilanciare il settore è nato anche il “Pluribond Re-star Turismo Abruzzo”, un’iniziativa voluta dalla Federalberghi della Regione per offrire alle aziende la liquidità necessaria per gestire in tempi brevi la crisi.



Gli aumenti alla riapertura (La Repubblica, primo giugno 2020)

La Sicilia ha appena riaperto tutti i siti archeologici e i musei dell’isola gestiti dalla Regione offrendo l’ingresso gratis almeno fino al 7 giugno. Ma ha anche in mente di acquistare pernottamenti in albergo da offrire poi ai visitatori con una formula davvero interessante: per ogni soggiorno di tre notti, una viene regalata. Su sei notti di vacanza, la Regione ne pagherà ben due. Ma saranno distribuiti anche biglietti omaggio per musei e siti. In Sardegna si offrono, invece, test gratuiti in loco per chi va in ferie ad Alghero. Un modo «per offrire ai turisti una vacanza accogliente e sicura».

Infine, in Calabria è partito il progetto “Un weekend nei Parchi”.Con un apposito bando saranno individuate le strutture ricettive delle Aree Protette Calabresi che ospiteranno i turisti. Questi ultimi, a loro volta, parteciperanno all’avviso pubblico per usufruire dei soggiorni gratuiti.  In Basilicata c’è un pacchetto con gli aiuti a fondo perduto che scade il 26 giugno. Tutto questo servirà a mitigare gli aumenti?



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