Oggi un sondaggio di Fabrizio Masia ad Agorà sonda quanta fiducia c’è ancora nel vaccino Astrazeneca dopo il nuovo pronunciamento di EMA e la raccomandazione affinché venga somministrato agli over 60
Alla domanda “Quando sarà il suo turno lei accetterà di vaccinarsi con Astrazeneca?” ben il 43% degli intervistati risponde negativamente, e un’altra fetta significativa, il 22% preferisce non rispondere. Solo il 35% degli italiani coinvolti nel sondaggio è favorevole a vaccinarsi con il prodotto anglo svedese.
Il sondaggio di oggi va confrontato con quello del 25 marzo: all’epoca vi avevamo raccontato di varie rilevazioni che testimoniavano la psicosi generale generata dallo stop del vaccino. Ad esempio secondo un sondaggio di Piazzapulita il 61,4% degli italiani intervistati dichiarava che non si sarebbe vaccinato, nonostante le rassicurazioni dell’Agenzia europea del farmaco, contro il 32,2% che, invece, si sentirebbe rassicurato. Di poco diversi i risultati di un sondaggio di Pagnoncelli a Dimartedì: ben il 44% degli italiani rifiutava l’idea di vaccinarsi con le dosi della casa farmaceutica interessata dalla sospensione poi revocata. Per fortuna quasi un terzo degli intervistati la pensava diversamente e sarebbe andata di corsa a farsi iniettare una fiala, indipendentemente dal marchio. Il 25 marzo Fabrizio Masia aveva spiegato che, a distanza di una settimana, la percentuale degli italiani scettici sulla vaccinazione era scesa di 10 punti con il 52% degli intervistati a porsi il problema.
Quindi anche se il risultato del sondaggio è comunque sconfortante bisogna sottolineare che la percentuale degli italiani scettici è diminuita ancora.