Palermo non si Lega: la protesta per Salvini in Sicilia

Categorie: Fatti, Politica

Davanti al teatro lo attenderanno le 6000 Sardine di Palermo con una manifestazione di protesta e una serie di striscioni "La Sicilia non si Lega". Al mercato di Ballarò un'altra contromanifestazione

A Palermo oggi Matteo Salvini è atteso al Teatro Al Massimo e in una passeggiata in programma a Ballarò, il mercato del capoluogo della Sicilia. Davanti al teatro lo attenderanno le 6000 Sardine di Palermo con una manifestazione di protesta e una serie di striscioni “La Sicilia non si Lega”.



Palermo non si Lega: la protesta per Salvini in Sicilia

E soprattutto con un flash mob costituzionale annunciato sulla loro pagina FB:

1. Stendi un lenzuolo con scritto #LaSiciliaNonSiLega
2. Porta una Costituzione (o un libro) e un citofono di carta.
Noi Sardine di Palermo ne abbiamo realizzato uno individuando alcuni valori fondamentali ma il mare è aperto e plurale ed in basso troverete il link per scaricare un citofono “in bianco” da riempire con i vostri valori, le vostre idee.



Domani saremo in piazza per manifestare nel nostro stile originale, creativo e pacífico che esiste una Sicilia che non è succube della demagogia da fake news e che ha deciso di esercitare consapevolmente ed attivamente la propria cittadinanza.



Non solo. Il cartello Sos Ballarò, che racchiude cinquanta associazioni che operano nella circoscrizione, ha organizzato una seconda manifestazione di protesta: “Riteniamo l’iniziativa di Salvini una vera e propria provocazione – dice Claudio Arestivo, dell’associazione “Moltivolti” – Ballarò rappresenta il fallimento degli slogan dell’ex ministro: qui lavoriamo ogni giorno a un’integrazione autentica, qui convivono la vecchia e la nuova Palermo, gli immigrati e gli autoctoni. Delle semplificazioni di Salvini, solo legate a dinamiche elettorali, proprio non abbiamo bisogno”.

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