Beppe Grillo contro Salvini sul Fatto

Il comico scrive una lettera al quotidiano di Travaglio per attaccare il ministro dell'Interno

Beppe Grillo scrive una lettera al Fatto Quotidiano in cui attacca Matteo Salvini, alleato di governo del MoVimento 5 Stelle, partendo dalla foto del ministro dell’Interno con il mitra e del suo “garzone mediatico”, ovvero Luca Morisi:



In generale: Salvini con un mitra in mano è uno sviluppo di Salvini vestito da poliziotto o altra forza armata. Nulla quindi di nuovo cuoce in pentola. In particolare: se teniamo conto del fatto che la foto è un’iniziativa del garzone mediatico, qualcosa resta da dire, e non di scarso momento. Il garzone social-mediatico sa che il suo soggetto vive un forte senso di inadeguatezza: uno che diventa ministro dell’Interno in Italia – regno della criminalità organizzata –ma parla solo di immigrati, ovviamente ha paura delle vere sfide che il ruolo gli porta a competenza.

In questo particolare aspetto ha dalla sua quasi tutto il popolo italiano, abituato a fingere di non sapere che Mafia, Camorra e ’Ndrangheta esistono anche se il ministro dell’Interno non ne parla. Il Paese convive con questi fenomeni da moltissimo tempo e non vuole “fare l’eroe”, ma neppure ci tiene a essere rappresentato come codardo.



Conclusioni. Probabilmente l’assistente mediatico in questione è l’unico a ricordarsi che il Matteo è ministro, in particolare dell’Interno, e coglie appena può l’occasione per appendere un paio di attributi finti al Carroccio, in linea con moltissima parte del popolo italiano: non vedere ma ostentare, non sapere ma parlare. “Una sagra della polenta vi distruggerà” è il motto di questa immagine destinata, ne siamo certi, a passare alla storia.

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