Ieri Il Gay Pride di Bologna, in partenza dai giardini Margherita, è stato colpito da una grandinata. La grandine, preceduta da una pioggia battente e accompagnata da un fortissimo vento, si è abbattuta con grande violenza in città, dove i grossi chicchi bianchi caduti hanno ‘imbiancato’ i giardini pubblici, creando anche danni alle auto in sosta.
Carla Catena, di Lesbiche Bologna insieme agli organizzatori del Pride che hanno deciso di sfilare comunque nonostante il forte temporale che si è abbattuto in città questo pomeriggio, ha segnalato che in piazza c’erano almeno 20mila partecipanti, 10mila secondo la polizia. Eppure un buon numero di omofobi, in gran parte dichiarati Cattolici per l’intolleranza (i cattocosi), ha esultato per la grandine:
Bologna
Corteo degli arcobalenati
Piovono sassi
Lassù Qualcuno ci ama pic.twitter.com/YsNeK7sqcQ— Angolottuso (@Angolottuso) 22 giugno 2019
L’esultanza è stata solo in parte mitigata dalla ricerca della relazione tra Gay Pride e grandine:
Secondo me c’è una relazione fra il gay pride e la grandine pic.twitter.com/GNQOj4Beci
— Zot
(@Zot_64) 22 giugno 2019
C’è anche chi ha messo in circolo la falsa notizia dell’annullamento della manifestazione:
Alcuni video, come questo, sembrano proprio girati tra i partecipanti:
Ma, come sappiamo, il Gay Pride nonostante la grandine è andato alla grande. Anche stavolta per Gesù sarà per la prossima volta.
Foto copertina da: Twitter
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